Perché dovresti lavare la tua auto dopo un temporale

Lavare la propria auto non è solo una questione estetica, un temporale o la pioggia non fanno mai bene ad un veicolo

Ci sono poche cose meno attraenti di un’auto coperta di macchie di pioggia, polline e tutti i tipi di sporcizia dopo un brutto temporale. La pellicola polverosa rimasta dalla pioggia toglie la lucentezza della verniciatura della tua auto, rendendo difficile apprezzarne la bellezza. Tutto questo è più di un semplice distresser visivo, però. Se lasciati intatti, i residui di una giornata di pioggia possono effettivamente essere problematici per la longevità della verniciatura della tua auto.

Che si tratti di accumulo di forti piogge o dell’inevitabile sottoprodotto di una strada con sparso sale in inverno, la tua auto è coperta da più che semplice sporcizia. L’acqua piovana non è pulita, non importa come cosa pensi a riguardo. Magari non è così dannosa per la salute umana, ma possiamo confermare che alla fine non è ottima per il tuo veicolo.

Tutte le diverse sostanze chimiche e inquinanti che trovano la loro strada nella nostra acqua piovana possono fungere da acido per la vernice della tua auto. Anche il clima invernale può essere dannoso per la tua auto, poiché il sale utilizzato per sciogliere il ghiaccio e la neve può causare ruggine.

In definitiva, è importante mantenere la tua auto pulita dopo della pioggia o temporale per evitare danni sia alla verniciatura che alla carrozzeria.



Quando lavare l’auto dopo un temporale

Secondo Progressive Insurance e un rapporto di CBS News che ha invitato gli esperti a discutere gli effetti del tempo invernale sul tuo veicolo, è importante lavare l’auto il prima possibile dopo una giornata di pioggia o dopo aver trascorso del tempo su una strada con del sale. Nel rapporto della CBS, Tyler Schaede di Christian Brothers Automotive a Dallas, osserva che il contenuto di salamoia del sale stradale è ciò che causa danni alla verniciatura e al telaio metallico dell’auto.

Mentre questo articolo si concentra principalmente sulle condizioni meteorologiche invernali, il ragionamento è lo stesso per qualsiasi auto in un ambiente piovoso o umido. La ruggine è un problema comune tra i veicoli in ambienti freddi e umidi, e può diffondersi molto facilmente quando un’auto non viene adeguatamente curata e pulita dopo cattive condizioni meteorologiche.

Anche se il motivo principale per pulire la tua auto dopo un temporale può essere cosmetico, c’è un’altra potenziale causa di preoccupazione. Quando nevica, la ruota può diventare piena di neve, di sporco e di sale che raccoglie per tutta la stagione. Tutto questo accumulo può avere un impatto sulle prestazioni di un’auto. Può diventare difficile manovrare o frenare in sicurezza.

Un giorno di pioggia non pulirà la tua auto

Anche durante l’inverno, quando la neve e il sale possono essere i tuoi più grandi nemici, è importante ricordare che la pioggia non è tua amica. Quando gli esperti dicono che dovresti far pulire la tua auto dopo ogni temporale, questo è un consiglio tutto l’anno.

Altri esperti sostengono ulteriormente l’idea che la pioggia non sia un sostituto adatto per una pulizia approfondita. Non solo la pioggia non ha abbastanza pressione per rimuovere efficacemente gli strati di sporco che possono danneggiare la tua verniciatura, ma renderà anche la tua auto più sporca.

Non dimenticare, la pioggia è sporca. Mentre può rimuovere parte della sporcizia lasciata dal sale o dai resti frondosi di una tempesta ventosa, lascerà ancora macchie di pioggia e il proprio strato di inquinanti e sporco. Se ti affidi alla pioggia per pulire la tua auto, potresti rischiare danni da sole.

Come spiega Progressive, il sole può reagire a “sostanze estranee” o “composti acidi”, con conseguenti danni alla vernice ed alla carrozzeria. Alcune di queste sostanze e composti possono essere trasportate dalla pioggia o dal vento durante una tempesta.

Come lavare via lo sporco lasciato dalla pioggia

Sapere perché e quando lavare la tua auto dopo un temporale è solo metà della battaglia. Dovresti anche conoscere i modi più efficaci per rimuovere lo sporco, la polvere e gli inquinanti trasportati dalla tempesta. Per fare il lavoro a casa, usa secchi, una canna dell’acqua, un detergente per auto, una spugna e una spazzola. Se sei preoccupato di rovinare il tuo prato, usa un sapone biodegradabile.

Mentre puoi usare un autolavaggio, in realtà è meglio lavare la tua auto a mano. Gli esperti di auto avvertono che alcuni centri usano acqua riciclata piena di sporco e inquinanti o detergenti aggressivi che possono rimuovere cera o sigillanti.

Indipendentemente da come stai pulendo la tua auto, c’è una regola empirica da considerare: usare solo acqua non è sufficiente. Hai bisogno di quel componente saponato che rompe lo sporco e la sporcizia e ne rende facile la rimozione.

Come prevenire

Se non vuoi passare attraverso il fastidio di preoccuparti della tua auto dopo una pioggia, hai alcune opzioni. Naturalmente, l’opzione migliore è tenere l’auto in casa durante una stagione tempestosa. Anche se potrebbe non essere possibile tenere l’auto in casa in ogni momento, anche una copertura può aiutare a mantenere la superficie asciutta se non hai intenzione di guidare per un periodo prolungato.

Per essere proattivo, puoi cerare la tua auto. Con uno strato protettivo di cera resistente alla pioggia, l’acqua dovrebbe appoggiarsi sulla tua auto e alla fine rotolare via. Non si asciugherà e lascerà un residuo dannoso. Un rivestimento di cera non è permanente, però. Dovrai riapplicare il rivestimento almeno due volte all’anno, anche se questo varierà a seconda del tuo clima.

Sfortunatamente, anche la cera per la tua auto non è infallibile. Come accennato in precedenza, il fondo rimarrà non trattato e non protetto. Quindi, dovrai tenere d’occhio qualsiasi accumulo durante l’inverno e rimuoverlo a mano il prima possibile.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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