Con la recensione di Huawei Band 9, torniamo ancora una volta nel mondo dei prodotti da indossare che vengono realizzati e venduti da uno dei grandi colossi della tecnologia mondiale, in questo caso un incrocio interessante tra prezzo basso e funzioni molto complete.
Indice
Design e specifiche tecniche
Il primo elemento da sottolineare, quando si parla di design di Huawei Band 9, è senza dubbio quello dei colori: ce ne sono 5 in circolazione, ovvero nero, rosa, argento, oro e grigio, con una combinazione divertente di colori dei cinturini, coordinati con i quadranti.
Il dettaglio tecnico più rilevante è quello del peso: solo 14 grammi (senza il cinturino), particolare che rende subito evidente quanto sia facile indossare a lungo questa smartband, senza nemmeno accorgersene.
Ci sono due tipi di cinturini, in fluorelastomero oppure in nylon: sono entrambi molto leggeri e sono costruiti in modo da ridurre al massimo qualunque controindicazione sulla pelle.
In generale, lo spessore è estremamente contenuto, con uno spessore di soli 8.99 mm, mentre il display AMOLED ha una diagonale da 1.47″. E’ uno schermo molto luminoso, che si legge anche alla luce diretta del sole; la sua forma è rettangolare, abbastanza grande per accedere a tutte le informazioni più importanti, ma più piccolo di quello che di solito si usa per uno smartwatch.
I quadranti ufficiali di Huawei Band 9 sono stati realizzati per poter funzionare perfettamente con l’opzione always on display, rende le informazioni sempre visibili, ma che aumentano notevolmente il consumo della batteria.
Altro elemento tecnico importante è la presenza di un sensore ambientale, grazie al quale viene regolata automaticamente la luminosità dello schermo, in modo da rendere perfettamente leggibile ogni informazione anche alla luce diretta del sole, senza però infastidire quando invece ci si trova in condizioni di luce limitata.
Huawei Band 9 gestisce i propri collegamenti attraverso il Bluetooth, non esiste invece l’opzione per la connessione Wi-Fi.
Pur avendo il sistema operativo HarmonyOS, Huawei Band 9 non gestisce le funzionalità tipiche di uno smartwatch, ad esempio le chiamate direttamente dal polso, perché non ci sono nè microfono né altoparlante. Ovviamente, Band 9 gestisce le notifiche per le chiamate in arrivo, ma dal display è possibile solo rifiutare la chiamata, oppure inviare un messaggio preconfezionato in risposta.
Altro elemento importante: Huawei Band 9 non ha un ricevitore GPS integrato.
Le funzioni di misurazione biometrica
Per preparare la recensione di Huawei Band 9, abbiamo utilizzato il dispositivo per diversi giorni, monitorando anche anche alcune attività sportive. ci siamo resi conto che non sempre i dati raccolti sono particolarmente accurati, anche se parliamo di un oscillazione delle informazioni che non risulta davvero significativa.
In particolare durante alcune attività sportive, la misurazione del battito cardiaco risulta a volte imprecisa, con un dato che è leggermente inferiore rispetto a quello reale. Lo diciamo perché abbiamo fatto alcune prove strumenti di misurazione particolarmente precisi, come le fasce toraciche.
Ripetiamo: le escursioni non sono particolarmente significative, ma ci sono e per chi vuole una misurazione estremamente precisa questo potrebbe essere un problema.
In ogni caso, Huawei Band 9, oltre al battito cardiaco, rileva l’ossigenazione del sangue, il livello di stress e può misurare la qualità del socio. Queste funzionalità sono praticamente identiche a quelle di Huawei Watch Fit 3, di cui abbiamo raccontato in questi giorni.
In particolare, abbiamo apprezzato la quantità di informazioni che vengono raccolte mentre mentre si dorme e che vengono mostrate attraverso l’applicazione Huawei Health, sia su Android che su iPhone. Uno dei parametri più interessanti e senza dubbio quello dell’efficienza del periodo di riposo, che aiuta a comprendere se le ore passate a letto sono state sufficienti per ricaricare le batterie in vista della nuova nuova giornata.
Durante il sonno pieni infatti misurato il battito cardiaco, insieme all’ossigenazione del sangue e alla frequenza respiratoria: incrociando tutte queste informazioni si ottengono dati molto utili sulla qualità del riposo. Huawei Band 9 rilès anche eventuali momenti in cui la respirazione è anomala, dato che può essere molto importante per individuare eventuali patologie.
Per le donne invece è presente il monitoraggio del ciclo mensile, con previsioni sul periodo fertile e promemoria sul ciclo in arrivo.
Le attività sportive
Non ci sono molte differenze tra ciò che sa fare Huawei Band 9 e ciò che viene di solito fatto da prodotti più pregiati e più costosi, come Huawei Watch GT 4: sono moltissime le attività sportive che si possono tracciare, si arriva addirittura a 100.
Per gli esercizi più comuni è presente anche il rilevamento automatico, per cui non è necessario ricordarsi di attivare il tracciamento prima di cominciare un’attività sportiva.
Durante la preparazione della recensione di Huawei Band 9 abbiamo potuto verificare che i dati raccolti sono abbastanza precisi, l’unica disciplina in cui abbiamo trovato alcune disparità rispetto ad altri prodotti già testati è quella del ciclismo su strada. In questo caso, i dati rilevati erano leggermente inferiori rispetto a quelli reali.
Il software di Huawei Band 9
Come già anticipato, il sistema operativo di Huawei Band 9 è HarmonyOS, in una versione semplificata per questo tipo di prodotti. in effetti, il software è forse uno dei punti di forza principali, perché sono moltissimi gli aspetti che accomunano questa smartband a smartwatch più costosi e più pregiati.
Sono molte le schede tra cui scegliere che possono mostrare con un colpo d’occhio le informazioni più importanti; quando si fissano obiettivi giornalieri, Huawei Band 9 invia notifiche intelligenti, per stimolare l’attività quotidiana.
Quando si tracciano alcune attività sportive vengono misurati i parametri avanzati come VO2 Max, il recupero della frequenza cardiaca e il tempo di recupero complessivo dopo un esercizio. Sono dati che contribuiscono ad avere un quadro più completo sulla propria condizione fisica e la propria preparazione atletica.
Ovviamente, Huawei Band 9 può ricevere notifiche di ogni tipo, può controllare a distanza la fotocamera, controllare la riproduzione musicale dei file presenti sullo smartphone e gestire anche le sveglie.
Non è possibile installare applicazioni dall’AppGallery, ma la dotazione è comunque molto completa, se valutata in relazione al prezzo.
La batteria
La batteria di Huawei Band 9 può raggiungere una durata media di circa sette giorni, ma con qualche accortezza si potrebbe allungare addirittura a nove. per raggiungere questo risultato, però, bisogna porre particolare attenzione, riducendo il tempo speso misurando esercizi sportivi.
Altro elemento che può fare la differenza è quello del display sempre acceso, perché con questa funzione attiva la durata della batteria si riduce a tre giorni.
Come indicato nelle specifiche tecniche, Huawei Band 9 non ha un sensore GPS e quindi alcune attività incidono solo relativamente.
Per la ricarica completa della batteria ci vogliono circa 45 minuti.
Quanto costa Huawei Band 9?
Il prezzo di Huawei Band 9 è uno dei suoi principali pregi, perché questasmart band si può acquistare al prezzo di 59 €, estremamente competitivo rispetto alla maggior parte dei prodotti presenti sul mercato. Bisogna però ottenere conto della già citata mancanza di GPS, dotazione presente su Xiaomi Smart Band 8 Pro, che costa invece 69 euro.
[suggeriti]
Recensione Huawei Band 9, le conclusioni
Per concludere la recensione di Huawei Band 9, possiamo senza dubbio dire che questo dispositivo è la naturale evoluzione del modello precedente, senza particolari stravolgimenti e con il consueto buon equilibrio tra prezzo e qualità,
Ci sono temibili concorrenti sul mercato, in particolare Xiaomi, ma si parla comunque di un buon acquisto.
+ Batteria di lunga durata
+ Prezzo competitivo
+ Misurazione di molte attività sportive