Se stai cercando un modo economico e semplice per rendere smart la tua porta d’ingresso, SwitchBot Lock Pro potrebbe essere la soluzione
SwitchBot Lock Pro è la versione aggiornata del Lock originale, questa volta con un prezzo leggermente più alto, una maggiore durata della batteria, un motore più forte e un nuovo metodo di installazione che facilita molto l’installazione.
Uno degli unici nei della Lock Pro è che richiede accessori extra, come il Keypad Touch o l’ Hub Mini, per raggiungere il suo pieno potenziale. Detto questo, le caratteristiche positive della Lock Pro sembrano superare facilmente il fastidio di dover acquistare o raggruppare un accessorio extra.
SwitchBot ci ha inviato una Lock Pro per recensirla e capire se questo pezzo di hardware può soddisfare il suo potenziale ed essere una buona raccomandazione per gli affittuari – o per chiunque ami l’idea di una serratura smart senza fronzoli con una facile installazione.
Indice
Specifiche e compatibilità
Lock Pro di SwitchBot è una serratura smart a batteria che utilizza Bluetooth 4.2 (BLE) per connettersi al telefono e ad altri dispositivi intelligenti. Senza ostacoli, la serratura può comunicare con l’app SwitchBot entro circa o 120 metri. Per utilizzare l’app SwitchBot con Lock Pro, il telefono deve eseguire iOS 14 o versioni successive o Android 5 o versioni successive.
È pensata per essere installata solo all’interno, ha una temperatura operativa compresa tra -7 e 45 gradi Celsius e percentuali di umidità operativa tra il 10% e il 90%.
Questo dispositivo è 120 × 59 × 83,9 mm ed è fatto di una miscela di metallo e plastica resistente. La versione europea della Lock Pro è compatibile con praticamente tutte le serrature tipiche europee ed italiane. Per qualsiasi dubbio sul fatto che la tua serratura sia compatibile puoi consultare la pagina dedicata sul sito di SwitchBot.
Unboxing e configurazione
La SwitchBot Lock Pro è ben confezionata in una piccola scatola, con un lato dedicato all’alloggiamento del dispositivo stesso e l’altro lato che contiene tutti i vari accessori necessari per l’installazione.
Oltre al dispositivo Lock Pro, che arriva con quattro batterie AA preinstallate, la scatola contiene una staffa di montaggio, un piccolo cacciavite Phillips, una piccola chiave esagonale, 8 viti esagono, 4 viti lunghe (2 ciascuna di 2 dimensioni diverse) e diversi adattatori per cilindri che vanno a coprire praticamente ogni possibilità. C’è anche un sensore magnetico, un nastro biadesivo extra per il magnete e una lunga striscia di nastro blu per tenere in posizione il meccanismo di blocco durante l’installazione.
Una volta che tutti i contenuti della scatola sono disposti, l’unica cosa che rimane da configurare prima dell’installazione è un account SwitchBot tramite l’app mobile. L’app è disponibile tramite App Store e Google Play Store e la configurazione di un account gratuito richiede solo pochi minuti. Puoi scaricare l’app dopo l’installazione, ma c’è una semplice guida passo-passo nell’app per l’installazione di Lock Pro che renderà il processo più facile.
Installazione e progettazione
Il nuovo sistema di installazione è decisamente più intuitivo e dà la possibilità all’utente di non dover utilizzare per forza il nastro biadesivo per il fissaggio alla porta, a patto di avere la serratura originale che sporge per almeno 3 millimetri rispetto alla porta. In questo modo è sufficiente fissare SwitchBot Lock Pro direttamente alla serratura, utilizzando tre viti a brugola che terranno perfettamente in posizione tutto il sistema. Ovviamente se la sporgenza fosse meno di 3 mm si può optare per fissare la smart lock con un’apposita piastrina dotata di biadesivo.
Va inoltre installato un piccolo sensore magnetico, in questo caso fissato col biadesivo, che serve per verificare che la porta sia chiusa correttamente e che non venga lasciata aperta (nel qual caso l’app invia una notifica all’utente).
Un dettaglio non trascurabile ed imprescindibile, da prendere in considerazione per poter utilizzare nella maniera più libera possibile Lock Pro, è che la serratura possa essere aperta dall’esterno anche con una chiave inserita nella parte interna.
Questo perché Lock Pro di fatto utilizza la chiave originale per aprire e chiudere la serratura, lasciando la possibilità di aprire la porta dall’esterno utilizzando la classica chiave. Si tratta di una soluzione perfetta per continuare a rendere semplice l’accesso alle persone anziane o comunque poco avvezze alla tecnologia, ma anche come forma di sicurezza nel caso in cui doveste dimenticarvi di sostituire le batterie o dovesse esserci un problema di comunicazione con la serratura.
L’installazione è decisamente veloce, visto che in 4-5 minuti avrete la serratura pronta alla configurazione. Dopo aver fissato il supporto base alla serratura (con le viti se sporge per più di tre millimetri o con il biadesivo fornito in dotazione nel caso di serratura che non sporge), basta inserire la chiave originale, montare il blocco col motore selezionando l’adattatore interno più adatto alla chiave, avvitare le viti che tengono il motore fissato alla staffa e inserire il pacco con le batterie (servono 4 pile di tipo AA).
Il coperchio che permette di accedere al vano batterie è magnetico, quindi non vi serve nessuno strumento per aprirlo, e il pacco batterie è tenuto in posizione da due levette che impediscono la fuoriuscita accidentale.
Una volta completata l’installazione si passa alla configurazione tramite la companion app, che prevede sostanzialmente di eseguire una calibrazione della Lock Pro. È sufficiente chiudere completamente la serratura e seguire le varie fasi indicate, così da permettere, al termine della procedura, di aprire e chiudere il tutto in maniera autonoma. Va detto che la procedura non è sempre chiarissima (anche a causa di traduzioni in italiano non propriamente accurate), per cui è stato necessario eseguire qualche calibrazione per riuscire a ottenere il risultato perfetto senza alcun tipo di errore.
Una delle nuove caratteristiche di design del Lock Pro è il pulsante circolare nella porzione anteriore, chiamato Quick Key. Per impostazione predefinita, fare clic su questo pulsante blocca o sblocca la porta (un po’ come avviene con Nuki), risparmiandoti qualche giri di polso. La torsione della manopola sblocca o blocca la porta come un tradizionale meccanismo di una serratura.
Oltre a utilizzare Quick Key per bloccare e sbloccare la porta, puoi utilizzare la tua chiave originale, l’app SwitchBot o impostare il blocco automatico dopo un determinato periodo di tempo. Con l’aiuto di altri dispositivi SwitchBot, puoi bloccare e sbloccare la porta con impronte digitali, codici di accesso, tag NFC, un telecomando fisico o controllo vocale.
Utili accessori aggiuntivi
Ci sono molti prodotti SwitchBot extra che puoi abbinare al Lock Pro, ma quello che amo e uso di più è il Keypad Touch. Ti costerà 50 euro in più (o meno se lo in bundle), ma ti dà la possibilità di sbloccare la porta con la tua impronta digitale o un codice di accesso.
Puoi memorizzare fino a 100 impronte digitali, utilizzare carte o tag NFC con esso, creare un codice di accesso una tantum per un amico che lascia qualcosa a casa tua o un codice di accesso a tempo per il pet sitter mentre sei fuori città.
Per aprire la porta tramite comando vocale, puoi optare per aggiungere un Hub 2 o Hub Mini da SwitchBot. L’Hub 2 e il nuovo Hub Mini sono entrambi abilitati per Matter, quindi puoi controllarli tramite un HomePod Mini o Google Nest Hub. Oppure, puoi semplicemente abbinarlo al tuo account Google Home o Amazon Alexa per utilizzare i comandi vocali.
L’unico lato negativo dello sblocco tramite comandi vocali è che dovrai dire ad alta voce il PIN per sbloccare la tua porta, e non c’è modo di disabilitare questa funzione.
È progettato per impedire alle persone di passare vicino a casa tua e sbloccarla tramite comando vocale, ma se vivi in un appartamento al 4° piano o in una casa in mezzo al nulla, è al limite di una funzione di sicurezza inutile che fa sì che il processo di sblocco impegni circa 15 secondi invece di 5.
Caratteristiche dell’app
L’uso più ovvio per l’app SwitchBot con Lock Pro è sbloccare e bloccare la porta da remoto. Ma tramite l’app, è anche possibile regolare il suono e la spia luminosa, modificare le impostazioni Quick Key, monitorare i livelli della batteria e controllare i registri per vedere quando la porta è stata bloccata o sbloccata l’ultima volta e con quale metodo, come un’impronta digitale o un codice di accesso.
A seconda dei dispositivi SwitchBot che abbini con Lock Pro, ci sono una varietà di automazioni che puoi creare. Ad esempio, l’automazione potrebbe iniziare quando la porta d’ingresso si chiude a chiave e si esce di casa, e far spegnere tutte le luci, regolare la temperatura dell’aria condizionata e accendere le telecamere di sicurezza.
Purtroppo però attraverso l’app SwitchBot, non puoi impostare un’automazione che chiuda la porta ogni sera alle 22:00, almeno, non in questo momento. Attraverso Google Home o Alexa, tuttavia, è possibile aggiungere la chiusura della porta d’ingresso a una routine.
Durata della batteria e supporto a Matter
Il predecessore della Switchbot Lock Pro – chiamata solamente Lock – utilizza due batterie CR123A, che non sono molto facili da trovare nei negozi e durano solo fino a 6 mesi. In alternativa, la Lock Pro utilizza quattro batterie AA, che sono comunemente accessibili nei negozi e durano collettivamente fino a 9 mesi prima di dover essere sostituite. Nell’app SwitchBot, puoi controllare la durata stimata della batteria di Lock Pro in qualsiasi momento.
Sostituire le batterie in questo dispositivo è semplice. C’è un coperchio magnetico della batteria che si stacca, rivelando uno scomparto arancione che contiene tutte e quattro le batterie AA. Spingi un po’ il pezzo arancione, rilascia le due piccole linguette che lo tengono in posizione e fallo scorrere fuori per scambiare le batterie.
A partire dal 20 giugno, SwitchBot prevede di rilasciare un Lock Pro Dual Power Pack ricaricabile USB-C (nella foto sopra) che offre fino a 12 mesi di durata della batteria e utilizza un design di alimentatore a relè, che consente di rimuovere la “Batteria A” per ricaricarla mentre la “Batteria B” continua ad alimentare la Lock Pro.
Oltre a una migliore durata della batteria, la Lock Pro supporta anche Matter – un protocollo software che consente a più gadget per la smart home di diverse marche di lavorare insieme senza soluzione di continuità – come dispositivo secondario se utilizzato con Hub 2 di SwitchBot o Hub Mini abilitato per Matter. In breve, questo significa che la Lock Pro può ora supportare Apple HomeKit tramite Matter – e Google Home e Alexa.
Prezzo e disponibilità
La nuova SwitchBot Lock Pro è disponibile nel mercato italiano al prezzo di 139,99 euro. Potete però trovarla al prezzo scontato di 119,99 euro su Amazon.
È possibile ordinare anche il pacchetto con SwitchBot Lock Pro + Keypad Touch + Hub Mini Matter Enabled al prezzo scontato di 189,99 euro (dai 239,99 euro di lancio).
Considerazioni finali
SwitchBot Lock Pro ha dimostrato di essere un dispositivo molto facile da installare e utilizzare. Risolve tutti i problemi e le paure associate alle serrature smart: si adatta a tutte le serrature standard (8 opzioni di adattatori) e può girare fisicamente la tua normale chiave che usi per bloccare la serratura.
SwitchBot Lock Pro ti permetta di aprire la serratura tramite un’app (purtroppo la traduzione italiana lascia molto a desiderare), si possono ottenere nuove funzionalità davvero utili tramite gli accessori.
Quindi è più una piattaforma che chiunque può adattare alle proprie esigenze a casa e in ufficio. Keypad Touch aggiunge funzionalità tramite codice digitale e impronte digitali (con gestione flessibile della password, inclusa una password di panico per le aperture forzate).
+ Compatibile con più praticamente tutti i di serrature
+ App ed ecosistema completi
+ Batteria di lunga durata
– Richiede componenti aggiuntivi per ottenere le funzionalità complete