Li abbiamo provato per diversi giorni e con la recensione di Motorola Buds+, cuffiette true wireless realizzate insieme a Bose, vi presentiamo uno dei migliori acquisti che possiate fare in questo momento.
Indice
Motorola Buds+, design e specifiche
Motorola Buds+ sono auricolari bluetooth di buona qualità e vengono venduti in due diversi colori, grigio foresta e sabbia. Hanno un design idrorepellente, ma non hanno certificazione IP, condizione abbastanza comune per gli auricolari true wireless.
Motorola non comunica il peso degli auricolari e della custodia, ma rientrano nella media dei prodotti concorrenti, grammo più, grammo meno. La custodia ha un ingombro contenuto, molto simile a quello degli auricolari OnePlus Buds Pro, che sono nell’olimpo dei nostri preferiti ormai da lungo tempo. Per un attimo, appena avviata la prova per la recensione di Motorola Buds+, abbiamo addirittura ipotizzato che questi auricolari fossero proprio una versione re-brandizzata dei OnePlus.
La finitura opaca è molto gradevole sia alla vista che al tatto, così come gradevole è il design, con terminali in silicone per un migliore isolamento dai rumori esterni.
Per la gestione del suono, è stata scelta una struttura dual driver, con un woofer da 11 mm, insieme ad un tweeter da 6 mm, mentre per catturare la voce viene usata una struttura a 3 microfoni per ciascun auricolare.
Per la trasmissione e la ricezione dell’audio, viene usato un sistema bluetooth 5.3, che garantisce anche la connessione simultanea a due dispositivi. Quando ci sono due dispositivi collegati, gli auricolari sono capaci di passare da un apparato all’altro, a seconda della provenienza del suono.
La batteria garantisce circa otto ore di ascolto continuativo, ma senza l’utilizzo della soppressione automatica del rumore. bastano pochi minuti di ricarica per garantire l’ascolto di oltre un’ora. Sommando l’autonomia degli auricolari con quella della custodia, si arriva addirittura quasi 40 ore di ascolto musicale. Vale la pena ricordare che quando si utilizzano gli auricolari in conversazione, o se si misura l’autonomia con la cancellazione del rumore attivo, i risultati cambiano notevolmente, bisogna togliere circa circa il 20% per la cancellazione del rumore, intorno al 35% per la conversazione.
Altro dettaglio importante sugli auricolari Motorola Buds+ è la presenza della ricarica wireless.
Motorola Buds+ si possono controllare attraverso la superficie touch sugli auricolari, riconoscono automaticamente quando si indossano o si tolgono, in questo caso interrompono automaticamente la riproduzione musicale.
La qualità audio
La recensione di Motorola Buds+ è stata fonte di soddisfazione, perché il suono di questi auricolari bluetooth è davvero incredibile. Non è un caso se sulla scatola c’è scritto Motorola Buds+ Sound By Bose, perché è stato fatto un accordo, che non è stato spiegato nel dettaglio, con uno dei colossi dei prodotti audio.
Bose ha contribuito alla messa a punto della cancellazione attiva del rumore, oltre che della gestione dell’equalizzazione: alla fine, gli auricolari Motorola Buds+ godono di una “certificazione” dell’azienda americana per la qualità del suono.
Ok, ok, tutto bene, ma questo è puro marketing: ma il risultato quando si indossano e si ascolta musica quale è? Non ci sono mezzi termini, Motorola Buds+ sono auricolari strepitosi, perfetti per chi vuole un suono corposo, ma non vuole bassi “ignoranti” fuori controllo.
Non è facile tradurre in parole la sensazione d’ascolto, ma possiamo dire che i bassi di Motorola Buds+ sono “morbidi”, “rotondi”, senza mai perdere il controllo e “sblaterare”, effetto tipico di alcuni auricolari nati per compiacere gli amanti di Hip Hop.
Abbiamo provato a lungo, ascoltando di tutto, ma il cuore della prova è sempre basato su alcuni brani, che hanno caratteristiche molto diverse tra loro e nel giro di pochi secondi aiutano a capire quale sia la qualità dell’ascolto.
- Scream and Shout – Will.I.am e Britney Spears
- Easy On me – Adele
- Hotel California – Eagles (versione Live On MTV)
- Hotel California – Eagles (versione classica remastered)
- Fortnight – Taylor Swift & Post Malone
- Uptown Funk – Mark Ronson & Bruno Mars
Il risultato è un controllo del suono strepitoso, non solo per i bassi estremamente presenti, ma mai eccessivi, ma anche e soprattutto per la gestione di medi e alti, che riescono ad evitare l’effetto “tintinnio” tipico dei prodotti di ispirazione asiatica.
Non dimentichiamo che Motorola è proprietà dell’azienda cinese Lenovo, ma non è un caso che la partnership tecnologica sia stata stabilita con Bose.
Sulla carta Motorola Buds+ sono compatibili con Dolby Head Tracking e quindi dall’effetto multidimensionale di Dolby Atmos, ma dobbiamo ancora capire se questo modo di ascoltare la musica sia davvero vantaggioso.
Motorola Buds+ sono capaci di ridurre il rumore fino a -46 db, ma possono essere utilizzati anche con un intervento adattivo, capace di regolarsi automaticamente a seconda del contesto. C’è infine la modalità trasparenza, utile quando dobbiamo ascoltare ciò che capita intorno a noi.
La qualità in conversazione
Altro elemento estremamente positivo di Motorola Buds+ è la qualità durante le conversazioni telefoniche o le videochiamate, perché gli algoritmi funzionano davvero bene, eliminando il ruolo circostante e catturando perfettamente la voce di chi parla.
Il sistema a tre microfoni per ciascuna auricolare è bilanciato davvero bene e il risultato è che il nostro interlocutore ci ha spesso detto che sembrava stessimo parlando direttamente direttamente dal telefono.
Unico dettaglio negativo rispetto alla qualità e conversazione è che la voce che arriva all’interlocutore è completamente priva di Bassi totalmente tagliata sulle frequenze medio alte, che alla lunga può essere un effetto fastidioso. Evidentemente, per eliminare alcuni tipi di rumori, vengono cancellate anche alcune delle bande di frequenza occupate dai toni più bassi della voce.
La app per la gestione
Non è facile esprimere una valutazione sull’applicazione MotoBuds, che, sulla carta, è molto interessante, ma in realtà tende a pasticciare un po’ quando viene utilizzata.
In primo luogo, bisogna dire che esiste solo per Android, questo vuol dire che potete collegare i vostri auricolari Motorola Buds+ ad un iPhone, ma non c’è alcun controllo delle funzioni avanzate.
Sugli smartphone Android, invece, l’applicazione permette di gestire la modalità di gioco, di regolare le equalizzazione e di avere pieno controllo delle funzionalità di riduzione automatica del rumore. il problema che abbiamo registrato, provando la stessa applicazione su diversi smartphone, è che spesso non risponde ai comandi, non riceve il tocco sul display e spesso abbiamo dovuto chiudere l’applicazione e riavviarla per poter gestire le sue funzionalità. Evidentemente su questo aspetto c’è un grande margine di miglioramento.
Quanto costano Motorola Buds+?
Il prezzo di Motorola Buds+ è di 149 euro, al momento del lancio. Parliamo di un posizionamento adeguato per auricolari di questa qualità, che li mette in diretta competizione con Nothing Ear e con Jabra Elite 10, altri ottimi prodotti che si comprano per cifre molto simili.
Recensione Motorola Buds+, le conclusioni
Come è facile intuire leggendo la recensione di Motorola Buds+, questi auricolari True wireless ci hanno colpito favorevolmente, per la loro qualità, per il rapporto qualità prezzo, ma soprattutto per il modo in cui riescono a riprodurre qualunque contenuto audio.
Non sottovalutiamo anche la qualità dell’audio in conversazione, anche se su questo fronte ci sono dei miglioramenti possibili, in particolare per quanto riguarda la “corposità” della voce, che ora invece difetta un po’.
Motorola Buds+ ci piacciono anche sul fronte dell’estetica, perché, pur richiamando l’aspetto comune degli auricolari Bluetooth, riescono a dare un tocco di originalità, con un’ottima qualità nella scelta dei materiali.
+ Qualità ascolto musica
+ Qualità in conversazione
+ Batteria ottima
+ Ricarica wireless
– L’app su Android va migliorata