Recensione POCO F6, ottimo equilibrio, proposta solida

Con la recensione di POCO F6 potresti trovare il tuo prossimo smartphone, se cerchi un processore di buona qualità, fotocamera discreta, ottima batteria, il tutto ad un prezzo molto competitivo.


POCO F6
POCO F6 completa la proposta della famiglia F6, con un solido equilibrio tra prezzo e prestazioni, un dettaglio che ci sta sempre a cuore. Il processore è Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, che a questo prezzo è il meglio che si possa trovare. Come sempre, quando si parla di un prodotto di POCO, bisogna accettare qualche compromesso, in questo caso per la fotocamera grandangolare, che è buona ma non eccellente.
Pro
+ Ottimo display
+ Fotocamera principale di ottimo livello
+ Audio stereo con volume alto
+ Ricarica super rapida
+ Processore potente per la fascia di prezzo
Contro
– Batteria appena sufficiente
– Non c’è sensore di prossimità
– Fotocamera grandangolare migliorabile


Design e specifiche tecniche

POCO F6 deriva il suo aspetto dal predecessore, rispetto al quale perde una fotocamera, che non serviva praticamente a nulla, per aggiungere un LED più prominente e rendere più visibili gli anelli intorno ai sensori.

La parte posteriore è rigorosamente in plastica, la percezione non è particolarmente di pregio, ma è stata migliorata la protezione frontale, che ora è Gorilla Glass Victus.

Nonostante la dimensione molto generosa del display, da 6,67″, il peso è ridotto a soli 180 g,, sicuramente un effetto dell’utilizzo della plastica. lo sappiamo, dovremmo utilizzare il termine policarbonato, ma vogliamo rendere più semplice la comprensione.

Da segnalare la certificazione IP64, audio stereo, wifi 6, bluetooth 5.4 e porta infrarossi, per sostituire il telecomando di tv, condizionatori e dispositivi vari.

Come già anticipato, il display è un AMOLED da 6.67″, con ottima luminosità e cornici tutto sommato contenute perché il rapporto tra schermo di superficie è intorno al 90%.

Non serve probabilmente specificarlo, ma il sensore delle impronte digitali e sotto display ed è di tipo ottico, sufficientemente veloce e preciso, ma si può evitare l’utilizzo sfruttando lo sblocco con il volto.

Hardware e prestazioni

Il processore di POCO F6 è probabilmente la sua vera killer feature, perché stiamo parlando di Qualcomm Snapdragon 8s Gen 3, ovvero lo stesso chip che motorola offre nel suo Edge 50 Ultra che viene venduto a 999 €, senza contare il fatto che questo stesso SOC viene inserito anche nel Motorola Razr 50 Ultra che arriva addirittura a 1200 €, ma in quel caso c’è il dettaglio del form factor, che rende difficile una comparazione diretta.

Per rimanere nel contesto dei confronti diretti, lo stesso processore viene utilizzato nell’Honor 200 Pro, i cui prezzo di listino è di 799 €, praticamente il doppio rispetto a POCO F6.

Insomma, non serve insistere in questo genere di paragoni per capire che la proposta di POCO è solida, competitiva e garantisce ottime prestazioni, che possiamo sicuramente proiettare anche nel lungo periodo.

A completare la dotazione tecnica di POCO F6 ci sono 8 o 12 GB di RAM, con 256 o 512 GB di memoria interna. Altro elemento importante è lo standard che viene utilizzato per la memoria di questo smartphone, ovvero UFS 4.0, quindi una delle migliori soluzioni oggi disponibili.

Il risultato è quello tipo di uno smartphone capace di affrontare qualunque tipo di utilizzo, anche il gaming, con performance di buon livello.

Fotocamera

Per la recensione di POCO F6 abbiamo speso gran parte del nostro tempo alla ricerca del famoso compromesso, di quel dettaglio che di solito Xiaomi inserisce in questa famiglia di prodotti per poter compensare il prezzo. Eravamo sicuri di poter individuare nella fotocamera l’anello debole della catena e invece dobbiamo ricrederci, perché la qualità complessiva del sensore principale da 50 megapixel è più che buona.

Non si può dire lo stesso del grandangolo da 8 megapixel, che invece lascia molto a desiderare per qualità dei colori e, soprattutto, per le foto che riesce a catturare quando ci si trova in condizioni di luce scarsa.

POCO F6 ha cambiato sia il sensore principale che la selfie CAM e i risultati sono discreti, il grandangolo è lo stesso utilizzato lo scorso anno e viene riproposto anche nel recente POCO F6 Pro, con gli stessi risultati discutibili, soprattutto negli scatti notturni.

Non vengono raggiunti i livelli di eccellenza, ma per la fascia di prezzo a cui appartiene anche la fotocamera offre risultati più che soddisfacenti.

Batteria

La vera sorpresa, in negativo, di POCO F6 arriva dalla batteria: le ragioni potrebbero essere molteplici, ma siamo portati a pensare che un ruolo molto importante sia giocato dal processore, che non è il migliore dal punto di vista dei consumi.

In ogni caso, con una batteria da 5.000 mAh, nelle due giornate in cui abbiamo usato con una certa intensità POCO F6 abbiamo faticato ad arrivare a sera.

Fortunatamente, però, c’è la possibilità di sfruttare la ricarica da 90 W, grazie a cui si va da 0 a 100% in poco più di 35 minuti.

Software

Nulla da dire sul sistema operativo HyperOS di Xiaomi, che, anche se non non ci fa impazzire sul fronte dell’estetica, risulta particolarmente affidabile ed estremamente veloce.

Le funzionalità dell’intelligenza artificiale legate alla gestione dei testi e alla elaborazione di immagini, che potrebbero essere tranquillamente supportate dal processore di cui questo smartphone è dotato, arriveranno con un prossimo aggiornamento.

Siamo curiosi di scoprire cosa Xiaomi porterà dal mondo dell’intelligenza artificiale nella famiglia POCO F6, perché potrebbero essere una discriminante di scelta importante in questa fascia di prezzo.

Quanto costa POCO F6?

Questa forse è una delle parti più curiose della recensione di POCO F6, perché scoprire quale sia il suo prezzo è un po’ come guardare il fondo del caffè e prevedere il futuro. Per chi volesse un riscontro, basta aprire la pagina di ricerca di Google e digitare “POCO F6 Prezzo”: i risultati saranno abbastanza divertenti, perché si oscilla dai 479 € ufficiali di Xiaomi sul suo sito, fino ad un prezzo addirittura intorno ai 300 € di alcuni rivenditori che si riforniscono in Cina, passando per il prezzo di 399 € che invece si trova su Amazon.

Ovviamente, al prezzo di AliExpress di 329 € questo smartphone risulta un vero Best Buy, lo è un po’ meno se la cifra è quella di 479 € proposta dal sito ufficiale dell’azienda azienda che lo produce.

Recensione POCO F6, le conclusioni

Possiamo concludere la nostra recensione di POCO F6 con un voto complessivamente positivo, dato soprattutto dal rapporto tra prezzo e qualità, che risulta molto interessante, soprattutto se si parte dall’analisi del processore di cui questo smartphone è dotato.

Dal punto di vista dell’estetica, questo non è sicuramente il prodotto più travolgente ed emozionante, ma non si può chiedere tutto per una cifra così competitiva. Con la sola eccezione della batteria, che è discreta ma non eccezionale, la proposta di POCO F6 è solida ed equilibrata.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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