Questa volta Android ha deciso di giocare al meglio e lo ha fatto al punto tale da rendere praticamente quasi “inutile” l’Iphone.
L’eterna sfida tra Android e iOS non si arresta ma si fa sempre più interessante anche perché la competizione in questo caso porta solo a strumenti migliori e qualità incredibili per gli utenti che sono ben lieti di ottenere dispositivi di tale livello.
In questo caso il lancio del nuovo Android arriva con una molteplicità di premesse che non solo promettono scintille ma anche di rendere veramente obsoleto il modello iOS che già ha perso notevolmente punti dopo l’arrivo anticipato dell’IA che chiaramente si attesta come il trend del momento.
Arriva Android 15, l’iPhone praticamente è da buttare
Con l’uscita costante di nuovi prodotti sul mercato che vanno costantemente a tenere l’asticella molto in alto, è chiaro anche che talvolta gli “aggiornamenti” decantati dei sistemi si rivelano una vera e propria fregatura, con supporti minimi o così limitati da non destare mai profonda attenzione.
Per questo invece c’è fermento per il prossimo lancio Android, questa volta la casa ha fatto le cose in grande e, dopo l’avvento dell’IA con netto anticipo, sembra voler ultimare il lavoro. Google ha rilasciato l’aggiornamento, questo vuol dire che è questione di poco tempo e arriverà progressivamente sugli smartphone, seppur con un ritardo sulla tabella di marcia. Il sistema operativo andrà a rivoluzionare tutti i device che potranno ottenerlo con una serie di modifiche così potenti da cambiare totalmente la modalità d’uso.
Una questione molto particolare riguarda la funzionalità del dispositivo che, grazie alle modifiche, diventa una fotocamera e videocamera a tutti gli effetti. Infatti si potrà connettere direttamente come webcam per il computer, risolvendo un enorme problema per chi deve fare riunioni da remoto e non ha un dispositivo preposto all’uso.
Altra questione di fondamentale importanza è certamente quella del volume, finalmente ci sarà un pannello dedicato. Non solo quindi alto o basso ma la possibilità di andare a settare dei parametri effettivi che siano oggettivamente adeguati all’uso che oggi si fa degli smartphone.
Prima saranno i Pixel, poi arriveranno gli altri quindi Samsung, OnePlus, Motorola, Honor e tutti gli altri. Per questo motivo c’è chi avrà l’aggiornamento nel giro di settimane e chi di mesi, bisogna però pazientare. Come sempre la notifica sarà inviata direttamente sul proprio dispositivo e ognuno potrà decidere se procedere subito o meno. Attenzione, prima è sempre corretto effettuare un backup dei dati per sicurezza.
Molto lavoro in questo senso è stato fatto in termini di usabilità, se la potenza infatti di fotocamere dalle prestazioni eccellenti o altri dettagli estetici sono importanti va ricordato che troppo spesso gli smartphone toppano proprio nelle basi, nei dettagli che servono nella vita di tutti i giorni come la possibilità di regolare a proprio piacimento i dettagli dell’audio tra bassi e volume.
La grande rivoluzione di questo Android 15 quindi non è tanto nella “potenza” delle capacità da attribuire ai vari device su cui sarà installato quanto piuttosto proprio nella possibilità di offrire agli utenti una linea di ascolto. Quindi le esigenze sono state comprese, è stato fatto un duro lavoro e quello che emerge è proprio il frutto di questa attenzione dell’azienda verso l’utente finale, non solo il giovane smanettone con l’ultimo modello di smartphone ma anche l’anziano che ha un dispositivo come tanti ma ha bisogno di funzioni specifiche.