Lavatrici che vanno a fuoco, boom di segnalazioni: modelli a rischio, come evitare che accada

Un fenomeno che continua a spaventare è quello delle lavatrici che, all’improvviso, danno seguito ad incendi degni di nota.

Sembra una scena da film ma purtroppo non solo è la realtà ma anche una condizione che si sta diffondendo a macchia d’olio creando non poca preoccupazione. Al principio è stato il seguito di un problema, un deficit, poi le casistiche sono aumentate e ne è derivata grande preoccupazione.

In ogni casa c’è la lavatrice e il fatto che possa prendere fuoco, all’improvviso, senza che qualcuno possa intervenire è quanto mai allarmante. Tuttavia è indispensabile non solo capire l’entità della cosa ma anche come andare ad arginare il problema senza avere ripercussioni.

Lavatrici che vanno a fuoco: perché accade e cosa fare

Spendere centinaia di euro per un prodotto tech di ultime generazione ed ottenere un principio di incendio non è sicuramente il desiderio di chi sta veicolando, o intende farlo a breve, una certa somma di denaro per acquistare un bel prodotto nuovo. Il problema purtroppo è comune ma se a volte è causato da deficit veri e propri, in altri casi è connesso a motivazioni ben diverse.

In primo luogo certamente la questione maggiore che va identificata che accomuna tutti questi casi segnalati è la mancata manutenzione. Moltissimi utenti sono convinti che sia sufficiente fare una lavatrice e sfruttare il prodotto con tutte le sue funzionalità, conoscere i programmi di lavaggio, dove inserire il detersivo e poco più. Come ogni altro strumento, la lavatrice è un elettrodomestico anche piuttosto avanzato che, come tale, necessità di perfetta manutenzione.

Errori comuni possono portare infatti a problematiche e quindi anche all’impossibilità di utilizzarla correttamente fino a deficit di funzionamento e, nel peggiore dei casi, incendi. Dopotutto il sistema è connesso con le tubature dell’acqua, il sistema di scarico e l’elettricità, non è così difficile che vi siano problemi molto seri. Ad essere particolarmente delicati sono gli apparecchi che lavano e asciugano.

Questi hanno una molteplicità di funzioni molto avanzate che, se da un lato sono propizie per risparmiare tanto e poter gestire varie condizioni, dall’altra sono una seccatura enorme perché richiedono manutenzione costante. Ciò vuol dire dopo ogni asciugatura. Quanti possono effettivamente dire di occuparsi dell’elettrodomestico dopo aver asciugato ogni prodotto?

Questo non avviene quasi mai eppure, considerando quello che avviene all’interno con una temperatura di asciugatura elevatissima, i vapori e anche tutti i residui di saponi e prodotti tessili, la combustione non è così improbabile. Quindi il problema maggiore per tutti è lo stato di manutenzione, sicuramente quello che genera il maggior deficit possibile. Basta, secondo il parere dei tecnici, una semplice presa di scarsa qualità per dare seguito ad un incendio che poi interessi l’apparecchio stesso. Senza considerare che molti commettono errori grossolani, come collocare le lavatrici in balcone.

Queste non sono fatte per stare all’aperto e non possono in alcun modo essere posizionate a proprio piacimento ovunque. Ci sono limiti ed elementi da rispettare e questo riguarda tutti i sistemi elettronici. L’invito dei tecnici, dunque, è quello di non interpretare le informazioni contenute nei libretti di istruzioni ma attenersi scrupolosamente senza apportare alcuna modifica.