Dopo mesi di attese e speculazioni, finalmente sappiamo tutto di iPhone 16 e iPhone 16 Pro, presentati durante il classico appuntamento di settembre di Apple, con tutti i particolari che conoscevamo e qualche novità in più.
Indice
- Apple intelligence è la vera novità, ma non per tutti
- C’è un nuovo tasto ereditato da iPhone 15 Pro
- iPhone sa fare cose incredibili, ma…
- A cosa serve e come si usa il “Controllo Camera”
- I sensori della fotocamera sono due, ma il software fa un piccolo miracolo
- La tecnologia non è l’unica ragione per acquistare un iPhone 16
- Prezzi e disponibilità
Apple intelligence è la vera novità, ma non per tutti
Abbiamo raccontato per mesi tutti i leaks che abbiamo raccolto su iPhone 16, ora è il momento di raccontare tutte le novità confermate durante il keynote di Apple del 9 settembre 2024.
Come previsto, la novità più rilevante è quella della Apple Intelligence, la versione di iPhone dell’intelligenza artificiale, che è disponibile su molti modelli concorrenti come Galaxy S24 e Google Pixel 9.
Il nuovo iPhone 9 viene prodotto in alluminio che arriva all’85% di materiale riciclato, con ben 5 diversi colori e con la protezione per polvere e acqua.
Il display è protetto da una nuova soluzione , che è particolarmente resistente, con una luminosità che va da 1 a 2000 nits, adattandosi all’ambiente in cui viene utilizzato.
Il nuovo iPhone 16 ha il tasto azione, che può essere personalizzato come già succedeva su iPhone 15. Nel nuovo iPhone 16, però, viene aggiunto anche il tasto per il controllo della fotocamera.
iPhone 16 contiene il nuovo processore A18, che garantisce prestazioni di gran lunga superiori rispetto al modello precedente, pur mantenendo l’architettura a 3 nm, ci sono 6 core, con 2 core per la performance e 4 per le attività ordinarie.
Il nuovo iPhone, grazie ad Apple Silicon A18 è il 30% più veloce di iPhone 15 con il 30% di consumi in meno. All’interno del processore, c’è una GPU con 5 cores, che è del 40% più veloce del modello precedente, con il 35% di consumi in meno.
Tutta questa potenza, alimenta le funzionalità di Apple Intelligence, che però non vedremo all’inizio in Europa, a causa delle regolamentazioni del vecchio continente. Tutto questo, nonostante Apple prometta la massima protezione della protezione.
Non solo, perché la maggior parte delle attività di Apple intelligence viene svolta direttamente a bordo del dispositivo, ma quando viene usato un servizio che richiede il collegamento con un server remoto, viene usata una nuova soluzione, chiamata Apple Private Cloud.
C’è un nuovo tasto ereditato da iPhone 15 Pro
Gli iPhone 16 e iPhone 16 Plus presentano un design elegante e sono progettati per essere duraturi. Grazie a materiali resistenti come il nuovo vetro posteriore e la protezione contro acqua e polvere, questi dispositivi conservano il loro valore nel tempo. Il Ceramic Shield, ora più evoluto, offre una resistenza del 50% superiore rispetto alla prima versione e due volte più forte rispetto al vetro di altri smartphone. Inoltre, gli aggiornamenti software regolari contribuiscono a prolungarne la vita utile.
Il design interno è stato rivisitato per ospitare una batteria più grande e migliorare la dissipazione del calore, semplificando anche eventuali interventi di assistenza. Grazie all’ottimizzazione energetica garantita da iOS 18, l’autonomia della batteria risulta notevolmente migliorata rispetto alle versioni precedenti. Lo schermo Super Retina XDR, basato su tecnologia OLED, è disponibile in due formati (6,1″ e 6,7″) e assicura un’esperienza visiva di alta qualità.
Una novità di questa generazione è il tasto Azione, che permette di accedere rapidamente a diverse funzioni. Tra queste, la possibilità di attivare la fotocamera, la torcia o i controlli multimediali, passare alla modalità silenziosa, riconoscere un brano musicale, registrare un memo vocale o accedere a strumenti di accessibilità. Il tasto Azione può anche essere configurato per interagire con app come FordPass, per funzioni specifiche come aprire o chiudere l’auto.
iPhone sa fare cose incredibili, ma…
Il modello generativo di iPhone 16, Apple Intelligence, è capace di riscrivere testi, di generare immagini, ma anche di andare a cercare contenuti dentro foto e video, semplicemente scrivendo un testo che descrive cosa stiamo cercando.
All’interno della posta elettronica, non ci saranno più le prime righe del testo, ma un riassunto del contenuto, che verrà. inserito anche nelle notifiche.
Siri, l’assistente virtuale di Apple, sarà più semplice da usare, perché sarà capace di interpretare il linguaggio naturale, anche quando vengono fatte correzioni.
Apple Intelligence sarà gratuito, ma all’inizio sarà disponibile solo in inglese per diversi mesi, per l’italiano bisognerà aspettare a lungo, di sicuro fino all’inizio del prossimo anno.
Tra le novità più rilevanti, c’è Visual Intelligence, la capacità della fotocamera di fare ricerche con un click, un po’ come Google Lens fa sugli smartphone Android. Anche questa funzionalità arriverà solo in autunno e non sarà disponibile al lancio.
Come già anticipato, il pulsante camera control è una delle novità più rilevanti, per un controllo più immediato e semplice della fotocamera: grazie alla struttura con cui è realizzato, il pulsante riconosce il livello di pressione, grazie al quale si possono attivare molte delle funzionalità della fotocamera, che possono essere adattate alla diverse app.
A cosa serve e come si usa il “Controllo Camera”
Il “Controllo fotocamera” rappresenta un equilibrio tra hardware e software, ottimizzando l’uso della fotocamera per foto e video su tutti i modelli di iPhone 16. Questo strumento include un interruttore sensibile al tocco, che simula la sensazione di un clic fisico, un sensore di pressione altamente preciso e un sensore capacitivo che consente interazioni touch.
Grazie a queste tecnologie, è possibile avviare rapidamente la fotocamera, scattare foto e iniziare a registrare video senza perdere momenti importanti. Inoltre, una nuova funzione di anteprima permette di regolare facilmente inquadrature, zoom, esposizione e profondità di campo, migliorando la qualità delle immagini semplicemente scorrendo il dito sul dispositivo.
Un ulteriore aspetto del “Controllo fotocamera” riguarda la possibilità di ottenere informazioni visive in tempo reale, come dettagli su oggetti e luoghi. A partire dal prossimo anno, nei Paesi dove sarà disponibile Apple Intelligence, tenendo premuto il comando sarà possibile visualizzare rapidamente orari di apertura di ristoranti, aggiungere eventi da volantini al calendario o riconoscere razze canine, tra altre funzionalità. Per ora, quindi, non possiamo prevedere se e quando arriverà anche in Italia.
Il “Controllo fotocamera” si integrerà anche con app di terze parti, come Snapchat, consentendo agli sviluppatori di ampliare le possibilità d’uso. Gli utenti potranno decidere quando e come utilizzare questi strumenti, avendo pieno controllo sulle informazioni condivise.
I sensori della fotocamera sono due, ma il software fa un piccolo miracolo
La fotocamera di iPhone 16 ha un sensore da 48 mpx, ma funziona con il pixel binning, per produrre foto da 12 mpx. La seconda fotocamera è da 12 mpx con lunga lunghezza focale da 52 mm, con uno zoom 2X. Ma grazie all’uso avanzato dei sensori, sarà possibile scattare anche foto in modalità grandangolare e immagini in modalità macro.
In pratica, ci sono due sole fotocamere, ma iPhone 16 si comporta come se fossero 4: Macro, 0.6, 1X e 2X.
iPhone 16 può catturare anche video e foto spaziali, adatte all’uso con Apple Vision Pro. Non solo, perché oltre alle immagini, iPhone 16 sa ottimizzare anche l’audio dei video, eliminando i rumori ambientali.
Le foto scattate possono essere organizzate automaticamente, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale di iOS 18 e della nuova versione della app “Foto”.
iPhone 16 introduce anche l’emergenza via satellite, che prima era una prerogativa dei modelli Pro, grazie a cui si può richiedere assistenza quando ci si trova senza copertura del segnale cellulare.
La tecnologia non è l’unica ragione per acquistare un iPhone 16
iPhone 16 e l’iPhone 16 Plus sono stati sviluppati con un’attenzione particolare all’ambiente. Come parte del piano Apple 2030, che mira a raggiungere la neutralità delle emissioni entro la fine del decennio, Apple sta aumentando l’uso di energia rinnovabile nella produzione e investendo in progetti eolici e solari in diverse aree del mondo. Questo impegno include anche la compensazione dell’elettricità utilizzata per ricaricare i prodotti, compresi i modelli della linea iPhone 16. Attualmente, tutti i data center Apple, inclusi quelli legati ad Apple Intelligence, funzionano con il 100% di energia rinnovabile.
Per avvicinarsi all’obiettivo del 2030, Apple sta progettando dispositivi che utilizzano materiali riciclati e rinnovabili. L’iPhone 16 e l’iPhone 16 Plus, ad esempio, incorporano oltre il 30% di materiali riciclati.
La scocca è composta per l’85% da alluminio riciclato, mentre varie componenti contengono fino all’80% di acciaio riciclato. La batteria utilizza cobalto completamente riciclato e oltre il 95% di litio riciclato, segnando un passo significativo per questa linea di prodotti.
Gli iPhone 16 rispettano i severi criteri di efficienza energetica di Apple e non contengono mercurio o PVC. Inoltre, l’imballaggio è fatto interamente di materiali a base di fibre, in linea con l’obiettivo di eliminare la plastica da tutti i packaging entro il prossimo anno.
Prezzi e disponibilità
iPhone 16 e iPhone 16 Plus saranno disponibili nei colori blu oltremare, verde acqua, rosa, bianco e nero, e nei modelli da 128GB, 256GB e 512GB. iPhone 16 parte da € 979 o € 40,79 al mese, mentre iPhone 16 Plus parte da € 1.129 o € 47,04 al mese.
Apple offre ottimi modi per risparmiare e passare all’ultimo modello di iPhone. I clienti possono ottenere un credito compreso tra € 240 e € 770 dando in permuta un iPhone 12 o un modello successivo per l’acquisto di un iPhone 16.