PS5 Pro è in arrivo, scopriamo le novità che vengono introdotte con la console mid-gen, che sta facendo discutere soprattutto per il suo prezzo.
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Dopo mesi di speculazioni, arriva PS5 Pro
Sony ha ufficialmente svelato la PlayStation 5 Pro, mettendo fine a mesi di speculazioni e fughe di notizie. Durante una presentazione tecnica dedicata, Mark Cerny, l’architetto capo della PS5, ha illustrato come la nuova PS5 Pro superi la versione originale attraverso tre miglioramenti principali: una GPU potenziata, un ray tracing avanzato e un upscaling personalizzato basato sull’intelligenza artificiale.
Esteticamente, ricorda la versione slim della PS5, come indicato dalle recenti indiscrezioni, con tre strisce lungo il lato e l’assenza di un’unità disco.
Cosa cambia a livello tecnico rispetto alla versione base
Grazie agli aggiornamenti hardware, la PS5 Pro promette un rendering più veloce del 45%, migliorando la qualità dei dettagli e il frame rate di alcuni giochi. Uno degli obiettivi principali di questa nuova console è eliminare la necessità per i giocatori di scegliere tra modalità di prestazione e modalità di fedeltà. “I giocatori scelgono le prestazioni circa tre quarti delle volte”, ha affermato Cerny.
Sony ha potenziato la GPU della PS5 Pro, aumentando del 67% le unità di calcolo rispetto alla PS5 attuale, e ha reso la memoria più veloce del 28%. Questi miglioramenti si traducono in un rendering dei giochi più rapido del 45%.
Questa capacità aggiuntiva dovrebbe ottimizzare le prestazioni dei giochi con ray tracing. Sony ha indicato che gli sviluppatori potranno permettere il lancio dei raggi a velocità doppie, e in alcuni casi addirittura triple, rispetto a quanto possibile con la PS5 attuale.
Un’altra novità della PS5 Pro è l’introduzione della funzione PlayStation Spectral Super Resolution (PSSR), una tecnica di upscaling simile al DLSS di Nvidia o all’FSR di AMD, progettata per migliorare i frame rate e la qualità dell’immagine nei giochi PlayStation. Questo upscaling PSSR personalizzato mira a sostituire l’anti-aliasing temporale o l’upsampling di un gioco.
Sony introdurrà una nuova opzione “Game Boost” sulla PlayStation 5 Pro, che sarà applicabile a oltre 8.500 giochi PS4 retrocompatibili. Secondo Hideaki Nishino, CEO del gruppo aziendale della piattaforma di Sony Interactive Entertainment, “questa funzione può stabilizzare o migliorare le prestazioni dei giochi PS4 e PS5 supportati”. Inoltre, ci sarà un miglioramento della qualità dell’immagine per alcuni giochi PS4, consentendo una risoluzione superiore.
La PS5 Pro offrirà anche supporto per la connettività Wi-Fi 7, VRR e risoluzioni 8K. Per sfruttare alcune delle nuove funzionalità della PS5 Pro, i giochi necessiteranno di patch. Sony ha dichiarato che gli sviluppatori stanno lavorando su aggiornamenti software gratuiti per i titoli esistenti, che verranno etichettati come giochi PS5 Pro Enhanced.
Tra i primi titoli a ricevere l’etichetta PS5 Pro Enhanced ci sono Alan Wake 2, Assassin’s Creed: Shadows, Demon’s Souls, Dragon’s Dogma 2, Final Fantasy 7 Rebirth, Gran Turismo 7, Hogwarts Legacy, Horizon Forbidden West, Marvel’s Spider-Man 2, Ratchet & Clank: Rift Apart, The Crew Motorfest, The First Descendant e The Last of Us Part II Remastered.
La PS5 Pro è anche compatibile con il visore PlayStation VR2, PlayStation Portal e i controller PS5 esistenti. Sony dice che non sta cambiando l’interfaccia utente o i servizi di rete per la PS5 Pro, quindi quelli saranno identici alla console esistente.
Il prezzo fa venire il mal di testa
PS5 Pro era attesissima, ma il suo arrivo ha scatenato un numero elevato di proteste sul web, perché il prezzo viene considerato eccessivo. Sotto alcuni video pubblicati sul web, la maggioranza dei commenti è fortemente negativa, anche il video ufficiale su YouTube è caratterizzato dai “dislike”.
La PS5 Pro sarà disponibile a partire dal 7 novembre al prezzo di 799,99 euro. I preordini inizieranno invece il 26 settembre.
