Nell’ultimo anno c’è stato un boom di frigoriferi tecnologici di ultima generazione con delle funzioni particolari.
Molti credono sia tutto merito delle opzioni che garantiscono e del design ma in realtà, se si stanno diffondendo così velocemente nonostante i costi, il motivo è un altro. Un vero e proprio investimento per ridurre i costi in bolletta.
Molti infatti si concentrano su quei prodotti come la lavatrice di cui, purtroppo, i consumi e i costi sono chiari a tutti, dimenticando però che ci sono altri prodotti in casa che consumano molto e che talvolta vengono sottostimati.
Frigoriferi tech, perché tutti li stanno comprando
Un elettrodomestico come il frigorifero che è in funzione h24 comporta ovviamente qualcosa di molto significativo in bolletta. In particolare è da considerare che questa condizione va a pesare o meno sul conteggio mensile non solo direttamente ma anche indirettamente. Infatti di base tutti si concentrano su indicazioni come la classe energetica ma poi si compiono errori comuni che, classe alta o meno, vanno a inficiare gran parte del lavoro fatto.
In particolare i consigli dei produttori non vengono mai seguiti, tutti hanno il frigorifero in cucina incastonato tra i mobili. Questo non è fatto per essere “intrappolato” in questo modo. Le conseguenze sono quindi che quel calore che viene prodotto va a compromettere il lavoro del motore che deve quindi consumare più energia per mantenere il fresco.
Questo esempio aiuta a evidenziare perché quanto un modello tecnologico possa fare la differenza. Sono molto efficienti dal punto di vista energetico, consumano meno anche in condizioni di forte stress e uso, sono smart e quindi hanno wi-fi e addirittura l’opzione che consente di sapere cosa c’è all’interno. Questa appare una banalità ma non lo è.
Ogni volta che apriamo il frigorifero infatti facciamo entrare aria calda dall’esterno e questo costringe il sistema a fare uno sforzo ulteriore per ripristinare la condizione, quindi i gradi che sono impostati all’interno. Avendo la possibilità di sapere esattamente cosa c’è dentro, è chiaro che si riduce di molto il periodo e quindi le tempistiche di apertura e chiusura. Sembra una banalità eppure questa semplice funzione ha un’incidenza enorme in termini di ripercussioni economiche.
Senza contare le funzioni eco e le impostazioni di fabbrica che essendo più dettagliate sono volte a ridurre i consumi e quindi massimizzare la spesa effettuata. Quindi, in sostanza, è vero che hanno un costo chiaramente maggiore rispetto ai modelli basic ma offrono dei vantaggi che si ripagano enormemente sul lungo periodo.