La videocamera solare di Omajin, il nuovo marchio lanciato da Netatmo-Legrand, è particolarmente interessante per le sue caratteristiche peculiari, che combinano un sistema di sicurezza con un dispositivo di illuminazione, il tutto completamente senza fili, ma anche per il prezzo, che sveliamo nella nostra recensione.
+ Batteria di buona capacità
+ Riconoscimento con sensore PIR
+ La confezione contiene una MicroSD per registrare i video
Indice
Come è fatta la videocamera solare Omajin, i fili non servono
La videocamera solare Omajin nasce per essere usata all’esterno, anche se in realtà può sfruttare il piccolo pannello solare anche con la semplice luce ambientale: è facile intuire, però, che la ricarica diventa più efficiente (e più rapida) quando è esposta alla luce diretta del sole.
La sua dimensione è abbastanza generosa, ma rimane comunque un prodotto facile da posizionare e da installare, perché non si usa nemmeno un cavo: si fa una prima carica da circa 10 ore, sfruttando il cavo USB-C in dotazione e poi l’energia viene assicurata dal pannello solare, che può generare una carica da 3.5W.
Il concetto è che la telecamera, per funzionare, sfrutterà meno energia di quella prodotta dal pannello solare e per questo motivo sarà sempre carica.
E’ dotata di certificazione IP55 per la protezione da acqua e polvere, tutte le parte sensibili sono sulla parte inferiore, protette da un portello “stagno”, sotto il quale ci sono le batterie, per una capacità totale di 8800 mah, ma anche una MicroSD gratuita da 64 gb, che è allocata in uno slot protetto.
Nella stessa area si trova anche il connettore per la ricarica, a cui si affianca anche il pulsante di accensione, che quindi è irraggiungibile dai malintenzionati, quanto meno non prima di essere stati ripresi e di aver attivato le notifiche di allarme.
La videocamera senza fili di Omajin è dotata di due antenne per potenziare la ricezione, ma bisogna sapere che funziona solo con il wifi 2.4 ghz, scelta comprensibile per la migliore capacità di trasmissione, ma comunque riduttiva rispetto alle soluzioni attuali più avanzate.
Riprende anche al buio, sa fare anche di più
Sul blocco frontale, sono presenti i sensori di diverso tipo su cui si basa l’attività della videocamera solare Omajin, a partire dai due sensori infrarossi, con tecnologia PIR, capace di riconoscere persone da automezzi e animali, per evitare falsi allarmi.
Questa tecnologia sfrutta il fatto che persone, animali e altri oggetti generino emissioni di frequenze differenti, che migliorano l’identificazione e rendono il lavoro della fotocamera più preciso e più efficace. La lunghezza d’onda che viene catturata garantisce che non ci siano falsi allarmi per il semplice movimento di foglie, per fare un esempio.
Non è tutto: sul lato frontale ci sono anche due potenti luci LED, che si accendono all’occorrenza, quando qualcuno si muove nel raggio di azione dei sensori di 120°, mentre la videocamera ha un’angolo di ripresa di 110°.
Le riprese vengono fatte, anche in modalità notturna, a 1080p, sufficienti per una buona qualità delle riprese in tutte le condizioni.
Quando viene intercettato un passaggio davanti alla telecamera, il sistema comincia a registrare e, ovviamente, invia una notifica. Le immagini vengono registrate sulla microSD, ma esiste anche una funzione opzionale, a pagamento, per registrare in cloud e avere la certezza di non perderle mai.
La telecamera è dotata anche di una sirena da 105 db, che può essere attivata quando viene intercettata una presenza nell’area di azione.
Non serve specificare che tutte le opzioni della videocamera solare Omajin senza fili vengono gestite dall’applicazione, che controlla tutti i prodotti del marchio appena lanciato da Netatmo.
Attraverso l’applicazione si attiva la videocamera, con un procedimento praticamente identico a quello di diversi dispositivi presenti sul mercato: la app genera un codice QR, che viene inquadrato dalla camera e trasferisce tutte le informazioni di collegamento.
Il prezzo è uno dei suoi pregi migliori
Come anticipato, uno dei presupposti fondamentali della famiglia Omajin è quello di offrire prodotti che possano avere un rapporto qualità prezzo estremamente competitivo, cosa che si concretizza nel prezzo della videocamera solare Omajin di 164 euro, estremamente aggressivo rispetto a molti prodotti concorrenti che si possono trovare sul mercato.
Interessante il fatto che i dispositivi Omajin si trovino già anche in alcune catene “fisiche” italiane, oltre che, ovviamente, negli store online.
Che prodotti ci sono nella famiglia Omajin?
Per il momento, la famiglia Omajin si compone, oltre alla videocamera solare senza fili, di una telecamera di sicurezza wireless a batteria, di un baby monitor e di un videocitofono wireless con campanello, infine di una smart plug.
Sono tutti prodotti che possono sfruttare la conoscenza di Netatmo, marchio consolidato nel mondo della smart home, che da qualche anno è stato acquistato da Legrand, colosso delle forniture elettriche su scala mondiale, proprietaria della famosa BTicino.