Il tuo dispositivo ti sta spiando, la conferma arriva in via ufficiale e non è più solo una percezione da parte degli utenti.
Un fenomeno che capita a tutti e che sembra trovare riscontro anche negli altri, è quando si parla di un dato argomento e improvvisamente spuntano pubblicità attinenti. Talvolta avviene anche con cose poco ricercate o così particolari da far capire che non si tratta solo di un “caso”.
Di questo se ne è parlato spesso e a lungo, molti quindi sono preoccupati perché temono di essere spiati quando parlano e quando magari raccontano vicende personali. Per questo motivo è interessante la ricerca di 404 Media che ha effettuato un’analisi dettagliata al riguardo.
Il dispositivo ti sta spiando: arriva la conferma ufficiale
Il rapporto elaborato dall’azienda che è stato condiviso grazie ai dati di Cox Media Group, ha permesso di individuare come la tecnologia chiamata “Active Listening” sia in realtà utilizzata da alcune aziende e che quindi la percezione che il telefono stia effettivamente spiando la persona non è del tutto errata. Volendo infatti fare un’analisi concreta è possibile sostenere come queste aziende che mirano a fare una pubblicità con un target molto mirato, si servano di questi strumenti che ad oggi erano possibili per andare a veicolare al meglio il proprio messaggio.
Secondo il rapporto di CMG sono tante quelle che hanno partecipato in questo senso, da Facebook a Google, da Amazon a Microsoft. Pare che tutti i colossi di settore si adoperino per offrire il meglio al cliente e quindi per farlo, usano anche questi sistemi di ascolto.
Tutta la tecnologia è dotata di microfoni e quindi è abbastanza chiaro che quando si tratta di questo tipo di supporti sia plausibile e facile da fare. Ovviamente è giusto però capire come funziona, quali sono i limiti e come gestire la situazione per evitare problemi. Come gestire quindi questa situazione? Alcune delle aziende citate hanno smentito di aver fatto uso della tecnologia in questione, altre hanno confermato ammettendo di essersi servite di questa possibilità solo per offrire un migliore supporto al cliente.
Viene però in generale da chiedersi come difendersi. Oggi tutti gli smartphone e simili quando attivano il microfono hanno apposita icona che compare sullo schermo, questo offre alle persone la possibilità di sapere quando l’oggetto è in uso. Tuttavia è giusto chiarire che per poter “ascoltare” effettivamente un telefono deve essere acceso e vicino alla persona quindi ad esempio sulla scrivania, è sicuramente più difficile se questo si trova in tasca.