In Europa sta per cambiare tutto, in particolare ciò che riguarda l’età della patente e quindi la possibilità di accedere alla guida.
Una variazione senza precedenti che ci spinge verso il modello americano e che consente dunque di apportare effettivamente una modifica sostanziale ad una consuetudine che per anni ha accomunato tutti i Paesi all’interno dell’Europa quindi la possibilità di mettersi su strada a partire dai 18 anni.
Precedentemente è possibile accedere al foglio rosa, iniziare a prendere dimestichezza con la vettura oppure guidare uno scooter. Negli Stati Uniti funziona diversamente e ora questa novità potrebbe portare un profondo sconvolgimento anche in Italia ma, soprattutto, grande confusione.
In questi ultimi anni ci sono state delle variazioni sostanziali al Codice della Strada anche in Italia. Il problema è che quando questo accade, si genera il caos. Se infatti conoscere la legge è obbligatorio, è anche indispensabile ammettere che quando si hanno delle abitudini consolidate, è molto complesso modificarle.
La patente di guida è stata ufficialmente introdotta con il Regio Decreto nel 1901, da quel momento era possibile regolare in maniera ufficiale la guida su strada per tutti. Nel tempo ci sono state delle modifiche, ad esempio fino al 1975 era possibile averla solo per chi aveva compiuto 21 anni, poi si è arrivati solo dopo a 18 anni, ora però la questione dell’età è pronta a cambiare.
Infatti è proprio dal Parlamento Europeo che arriva questo vento di trasformazione per il settore., è stata già approvata una bozza che permetterebbe di andare a modificare l’attuale sistema vigente. In questo modo si andrebbe a portare anche in Europa il modello americano, secondo questo è possibile ottenere a 16 anni il permesso per fare l’esame, il limite di conseguimento in Europa sarebbe 17 anni, quindi la variazione di 1 anno.
Al momento il codice della strada definisce diverse categorie di patente a cui risponde un’età specifica, ad esempio per la AM sono richiesti 14 anni. Ovviamente l’ok ricevuto alla proposta non è legge, bisogna fare attenzione. Questo pacchetto di novità potrebbe riguardare anche altre variazioni, ad esempio l’estensione della validità della patente che da 10 anni passerebbe a 15. Una marcia indietro invece c’è stata per quelle degli anziani, restando ferma a 3 anni per chi ha un’età compresa tra i 71 e gli 80 anni.
Intanto una grande variazioni riguarda la patente digitale che arriva su smartphone e tablet mediante l’App Io, sintomatica proprio di questo rinnovamento generale a cui stiamo assistendo e che, sicuramente, durerà anche nei prossimi anni.
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