Ricambi auto, c’è una nuova truffa che sta spopolando: non caderci anche tu, ecco come avviene

Truffa auto, attenzione al nuovo trucco (mistergadget.tech)

Una nuova truffa relativa al settore auto sta facendo tremare tutti, si tratta infatti di una questione connessa ai ricambi auto.

Purtroppo capita a tutti di avere necessità di doversi confrontare con i ricambi auto e quindi con l’acquisto di prodotti sia direttamente che tramite terzi per andare a sistemare la propria vettura, magari per un pezzo che si è rotto oppure per qualcosa che va implementato.

Dopo il Covid il mercato delle auto è entrato in profonda crisi per la produzione, ci sono stati rallentamenti di cui si paga ancora oggi il prezzo e questo spiega anche perché ci sono truffe di questo tipo che sono ancora molto consolidate. La situazione rischia di prendere il sopravvento, essendo oggi il settore dell’usato più fervido che mai.

Ricambi auto: la nuova truffa che mette in pericolo gli utenti

Per alcuni marchi è diventato un vero e proprio caso, anche gli italiani stanno cercando di capire come muoversi, se aspettare tempi lunghi per una vettura nuova oppure se procedere con l’acquisto di prodotti usati che però non hanno più tariffe così convenienti.

Truffa ricambi auto, cosa fare (mistergadget.tech)

Vista la situazione e il caos generale, è chiaro a tutti che è indispensabile capire bene come muoversi per evitare pesanti ripercussioni che possano portare danni enormi. Secondo gli esperti del settore per quanto concerne l’ultima truffa messa a segno dai malviventi ci sarebbe una nuova tecnica di cui tenere traccia, questi infatti utilizzano proprio i social, facendo dei profili falsi e talvolta mettono in vendita prodotti che possono essere di grande richiesta o che sanno essere scarsi sul mercato, per cui c’è un’elevata domanda da parte dei consumatori. A quel punto scatta quindi la frode, infatti gli utenti cadono nella trappola.

Viene mandato il pagamento perché sembra un utente che sta vendendo un pezzo, magari anche per cifre che non sono eccessive. Nessuno immagina che dietro vi sia appunto una frode e così inizia il problema, il malcapitato paga e poi si ritrova improvvisamente a dover fare i conti con la realtà. Non c’è nessun pezzo, i soldi sono andati persi e non riceverà alcun prodotto.

Per evitare le trappole, dal momento che le segnalazioni stanno fioccando, è indispensabile fare molta attenzione. Se ad esempio serve un pezzo specifico, meglio rivolgersi a rivenditori specializzati anche se questo costa un pochino in più, ovviamente è un modo per tutelarsi ed essere certi che non ci sono problematiche serie. Purtroppo è chiaro che bloccare del tutto questo tipo di eventi è veramente difficile, in questo modo però si riesce a bilanciare la situazione e quindi ad evitare il peggio.

Valentina Giungati:
Post collegati