Alcuni prodotti tecnologici di largo uso non potranno essere trasportati in aereo. La decisione pone un divieto assoluto e relativi controlli.
Il settore dei viaggi aerei pone sempre nuove regole, altre cambiano, alcune norme vengono introdotte e successivamente riviste. Quindi bisogna sempre fare massima attenzione per essere informati e capire adeguatamente cosa si può e non si può fare, per evitare errori e problemi.
In questo caso infatti è plausibile che molti si trovino in condizione di dover poi liberarsi degli oggetti proprio ai controlli. A quel punto andrebbero gettati ed è un vero peccato. Quindi, guardando sia a quando risulta vietato nel bagaglio a mano che nella borsa da stiva, meglio fare la dovuta attenzione prima.
Prodotti tecnologici vietati in aereo: cambia tutto
Uno dei prodotti su cui tutti sbagliano è proprio quello della power bank ovvero la batteria che permette di ricaricare con un semplice cavo ma senza corrente lo smartphone. È un oggetto estremamente utile, soprattutto quando si viaggia e quindi si ha necessità di dover caricare il cellulare dopo molte ore per strada, senza però avere una presa dove poterlo fare.
Un dispositivo di stoccaggio dell’energia che ha però delle specifiche limitazioni. Non tutti potrebbero pensare che un oggetto del genere è pericoloso e invece, come ogni batteria, rischia surriscaldamento, incendio e una serie di condizioni molto pericolose. È chiaro che oggetti a rischio in aereo, possono dare seguito ad episodi veramente allarmanti, ecco perché va fatta attenzione.
La normativa varia talvolta da compagnia a compagnia, quindi oltre la regola generale si consiglia di fare molta attenzione a quelle che sono le indicazioni previste quando si prende un determinato volo. Molti si focalizzano sempre su ciò che è vietato in aereo, senza considerare che ci sono espressi divieti anche per quanto riguarda i prodotti che vanno in stiva. Infatti lì non sono controllati e potrebbe accadere qualunque cosa durante il viaggio, anche un incendio. Ecco dunque che generalmente i power bank nel bagaglio in stiva sono vietati, nel bagaglio a mano invece si possono portare, in apposita custodia e comunque entro un limite specifico.
Questo è stabilito dall’Amministrazione della Sicurezza dei Trasporti (TSA) negli Stati Uniti e l’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA), quindi è obbligatorio per tutti. Alcune aeree pongono limiti per le quantità di power bank da poter portare, altre sulla capacità della batteria che è espressa in mAh solitamente sono accettati sempre sotto i 100 Wh, in altri casi è necessaria l’approvazione, non sono mai accettati oltre i 160 Wh. È bene controllare che il prodotto sia in buone condizioni, non danneggiato, non caldo. La batteria va tenuta spenta durante le fasi di atterraggio e decollo che sono le più delicate, anche perché lo strumento potrebbe interferire con la strumentazione di bordo.