Con iPhone 16 e iPhone 16 Plus, Apple introduce una serie di miglioramenti che riducono ulteriormente la distanza rispetto ai modelli Pro, pur mantenendo la continuità nel design e nell’esperienza utente.
Il nuovo processore Apple Silicon A18, insieme a un’autonomia migliorata e al sistema operativo iOS 18, porta avanti l’evoluzione della linea, pur senza rivoluzioni significative. Ma per chi possiede un iPhone più datato, il salto in termini di prestazioni e funzionalità è decisamente evidente.
Le fotocamere, pur simili a quelle dell’iPhone 15, offrono una migliore gestione delle immagini in condizioni di scarsa illuminazione. L’upgrade è consigliato soprattutto a chi possiede modelli più vecchi, come iPhone 12 o 13.
+ Autonomia della batteria eccellente
+ Design elegante con nuove opzioni di colore
+ Fotocamera con ottima qualità, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione
+ Sistema operativo iOS 18 con nuove funzionalità
– Prezzo elevato, tipico della gamma iPhone
– Mancano alcune caratteristiche esclusive dei modelli Pro
Indice
Design e Display, i 60 hz sono davvero un limite?
Con iPhone 16 e iPhone 16 Plus, Apple prosegue sulla strada della continuità estetica, mantenendo linee familiari rispetto alle generazioni precedenti. Anche qui troviamo un design elegante con bordi arrotondati, schermo piatto e dynamic Island, che ospita i sensori per Face ID. Le dimensioni dei display restano le stesse: 6.1 pollici per iPhone 16 e 6.7 pollici per la versione Plus, entrambi con pannelli Super Retina XDR OLED, che garantiscono ottima luminosità, neri profondi e una visibilità eccellente anche sotto la luce diretta del sole.
Certo, c’è la scelta di mantenere una tecnologia con uno schermo a 60 hz, che ci lascia un po’ perplessi, più sulla carta che nella realtà, perché la differenza si coglie solo se si passa da un cellulare da 120 hz a uno di questi iPhone, spostando lo sguardo da un display all’altro. Se si usa in modo continuativo iPhone 16, sfido chiunque a notare una reale differenza nello schermo di iPhone.
La perplessità è puramente teorica, perché ci sono smartphone da 300 euro in commercio che offrono un pannello a 120 hz, ma non siamo così sicuri che la maggior parte degli utenti sappia cogliere la differenza.
Una novità interessante è l’ampliamento della gamma di colori. Apple ha introdotto nuove tonalità fresche e vivaci che rendono questi modelli molto attraenti a livello estetico. Anche se il design generale non sorprende, l’attenzione ai dettagli e la qualità dei materiali sono, come sempre, di alto livello.
Specifiche tecniche e prestazioni, diminuisce il gap con i modelli Pro
Il vero aggiornamento sta sotto la scocca. iPhone 16 e 16 Plus sono alimentati dal nuovo chip Apple Silicon A18, che porta con sé miglioramenti in termini di velocità ed efficienza energetica. Questo processore, seppur non il top di gamma (riservato ai modelli Pro con l’A18 Pro), offre prestazioni eccellenti per la maggior parte degli utenti. L’apertura delle app, la gestione del multitasking e i giochi più pesanti scorrono fluidi senza intoppi.
Rispetto ad iPhone 15, le differenze in termini di velocità non sono significative, ma per chi possiede un iPhone più vecchio, come un iPhone 12 o 13, il salto in avanti è decisamente tangibile. Il chip A18 migliora anche l’efficienza energetica, permettendo una maggiore autonomia senza compromettere le prestazioni. Inoltre, la connettività 5G è stata ottimizzata per consumare meno batteria durante l’uso intensivo dei dati.
Fotocamere: lo zoom 5X è indispensabile?
Sul fronte fotografico, iPhone 16 conferma la configurazione a doppia fotocamera: un sensore principale da 48 MP e un ultra-grandangolare da 12 MP. Anche se la configurazione è simile a quella dell’iPhone 15, Apple ha affinato ulteriormente l’elaborazione delle immagini, in particolare in condizioni di scarsa illuminazione, grazie all’integrazione di nuove funzioni software supportate dal chip A18. Smart HDR 5 migliora la gamma dinamica, mentre la modalità notte ora gestisce meglio i contrasti e il bilanciamento del bianco.
La qualità dei video resta eccellente, con registrazioni in 4K a 60 fps, perfette per i creatori di contenuti o per chi semplicemente ama girare video di qualità con il proprio smartphone.
Certo, rispetto ad iPhone 16 Pro manca la capacità di elaborazioni più sofisticate in tempo reale dei video e lo zoom 5X, ma siamo sicuri sia così utile nella vita di tutti i giorni? Con il pieno supporto alla Apple Intelligence, per quando arriverò, l’Action Button, la Dynamic Island e il camera control, l’esperienza d’uso è davvero simile, con un buon risparmio sul fronte del prezzo.
Batteria, la vera novità di iPhone 16 e iPhone 16 Plus
Un altro aspetto degno di nota è la batteria. Grazie al chip A18 e a una migliore gestione del sistema operativo, l’autonomia dell’iPhone 16 e 16 Plus è migliorata sensibilmente rispetto alla generazione precedente.
Anche con un uso intenso (streaming video, navigazione GPS, social media), è possibile arrivare a fine giornata senza problemi. Questo è un fattore chiave per chi cerca un dispositivo che non necessiti di essere ricaricato durante la giornata, soprattutto nelle versioni Plus che offrono una batteria ancora più capiente.
C’è un altro punto di forza, che può fare la differenza
L’iPhone 16 viene fornito con iOS 18, l’ultima versione del sistema operativo di Apple, che introduce nuove funzionalità, principalmente legate all’intelligenza artificiale e alla privacy. Tra le novità troviamo un’interfaccia migliorata per le notifiche, una gestione ancora più avanzata delle app e nuove funzionalità per la fotocamera.
Il software, come sempre, si distingue per la sua fluidità e semplicità d’uso, rendendo l’esperienza utente estremamente piacevole. iOS 18 introduce anche nuove opzioni di personalizzazione, che rendono il dispositivo ancora più versatile e adattabile alle preferenze dell’utente.
Certo, non ci piace l’idea che l’Europa e in particolare l’Italia non possano sfruttare le funzionalità di Apple Intelligence, ma purtroppo questa è la triste realtà da affrontare. Secondo quanto confermato dalla stessa Apple, l’Apple Intelligence arriverà nel 2025, ma non abbiamo alcuna informazione su quando capiterà, alcuni rumors parlano addirittura della prossima estate.
Nell’attesa che questo accade, rimane comunque la completezza e la semplicità d’uso di un sistema operativo che rimane di ispirazione per tutti i produttori.
Quanto costa iPhone 16?
iPhone 16 e iPhone 16 Plus si posizionano nella fascia di prezzo prevista per i modelli standard della linea Apple. Il costo resta elevato, ma in linea con il mercato premium degli smartphone. Vale la pena fare l’upgrade se hai un iPhone 15? Probabilmente no, a meno che tu non sia un appassionato di tecnologia che vuole sempre l’ultima novità. Tuttavia, per chi ha un iPhone più vecchio, come il 12 o il 13, il salto in termini di prestazioni, autonomia e fotocamera è significativo.
iPhone 16 e 16 Plus rappresentano un aggiornamento solido, senza grandi rivoluzioni, ma con alcuni miglioramenti mirati che rendono il prodotto ancora più completo. Tra le novità principali spiccano la batteria eccezionale, il nuovo chip A18 e i miglioramenti del software iOS 18. Se cerchi un dispositivo affidabile, con prestazioni di alto livello e una batteria che dura tutto il giorno, questi nuovi iPhone non ti deluderanno.