Non solo iPhone, c’è ben altro nelle prospettive future, arriva infatti il primo telefono flessibile che è spettacolare.
Se tutta l’attenzione oggi è rivolta agli smartphone nuovi immessi sul mercato e a quelli che dovranno arrivare nei prossimi mesi, c’è da dire che il vero cambiamento è laddove si guardi lontano, a quelle che sono reali innovazioni e non implementazioni a modelli già esistenti.
Oltre all’IA di Samsung e alle novità legate al nuovo iPhone, ci sono veramente dettagli sensazioni che arrivano direttamente dalle nuove presentazioni. Tra queste ovviamente è Motorola a cambiare le carte in tavola.
Motorola lancia il telefono flessibile: è spettacolare
Il colosso della telefonia non solo lancia sul mercato qualcosa che non ha eguali e quindi andando effettivamente a sbaragliare la concorrenza, ma lo fa anche con una funzionalità integrata degna di nota che va ben oltre quello a cui hanno pensato e lavorato gli altri concorrenti, bisogna ammetterlo, non c’è partita.
La nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale viene applicata infatti da Motorola in modo del tutto nuovo, non solo con un classico assistente personale a tutto tondo che può migliorare le prestazioni ma anche la vita quotidiana, quanto piuttosto con un’esperienza d’uso che è degna di nota perché trasforma tutto ciò che sapevamo ad oggi sulla tecnologia.
Sembra un bracciale ma non lo è, non è uno smartwatch ma è un dispositivo con display adattivo ovvero uno strumento che si può facilmente piegare. Grazie alle sue innovazioni infatti Motorola ha dato luce ad un progetto iconico, l’Adaptive Display Concept, un sistema flessibile “poled” che è in grado di essere uno strumento tradizionale e di trasformarsi in qualcosa che può ruotare ed assumere qualunque forma.
Per questo si può posizionare sul comodino come una sveglia, indossare come uno smartwarch e chiaramente usare come un classico telefono. Tanti concetti diversi, una sola spesa e un unico dispositivo con una diagonale da ben 6.9 pollici che diventa anche 4.6 laddove ce ne sia necessità. “Il concetto di display adattivo – spiegano ufficialmente i produttori Motorola – può essere regolato dall’esperienza di un telefono Android standard in posizione piatta all’essere avvolto per un’esperienza da indossare al polso o posizionato in diverse modalità di supporto”.
Questo progetto è ancora in fase di sviluppo quindi è stato presentato ma richiederà ulteriori sviluppi prima di essere posto in vendita direttamente sul mercato. Passano gli anni ma Motorola continua a dare spettacolo, dimostrandosi in grado sempre di fare la differenza.