Ormai è deciso ma questa novità, su uno dei giochi più amati di tutti i tempi, ha deluso profondamente i gamer.
È chiaro che è sempre un continuo evolversi, quindi il mercato abbraccia novità e altre devono lasciare il posto. Tuttavia questo lo si aspetta per quei titoli datati o che comunque non hanno molto appeal sul pubblico.
Un’evoluzione improvvisa che racchiude però una decisione che non tutti hanno esattamente compreso, quindi è doveroso fare chiarezza per capire bene cosa implica e anche quelli che sono i provvedimenti da prendere.
Blocco improvviso del gioco: utenti delusi
Uno dei giochi più amati di tutti i tempi è Fortnite, si tratta di un titolo di punta di Epic Games che è approdato anche sugli iPad qualche settimana fa. Il videogioco si è diffuso anche tra i giovanissimi e per questo motivo l’azienda ha deciso di introdurre due nuovi sistemi di controllo parentale. Questo strumento si va ad aggiungere all’improvviso, si tratta quindi di un’opzione del tutto nuova che cambierà di molto le carte in tavola.
Nella sezione dei Controlli parentali, che si trova nel menu stesso del gioco o sull’account web, è possibile andare a impostare una nuova limitazione che riguarda i limiti di tempo d’uso dell’account. Tra le opzioni possibili c’è quella di impostare un limite di tempo giornaliero, intervalli di pausa di tempo in cui il ragazzo può giocare, blocchi di vario tipo.
Quando il bambino andrà a giocare potrà visualizzare un avviso, che risulta come un’immagine di copertina, questo comparirà a 30 minuti dalla scadenza. Sarà anche possibile avere un report sui tempi, questo permetterà di capire con attenzione qual è l’uso del gioco e quindi quanto tempo si spende davanti alla singola console. Questo aiuterà i genitori ad avere un controllo maggiore, senza considerare anche che il tutto avrà un’incidenza importante anche per porre praticamente un freno.
Non tutti i gamer hanno apprezzato questa decisione, si tratta di un “vincolo” ma oggettivamente solo per chi lo attiva, quindi gli adulti che vogliono giocare non dovranno sottostare a queste regole. Si è generato un po’ di fraintendimento ma è un limite pensato per i minori.
“È possibile modificare le impostazioni anche in Fortnite. Inoltre, sono disponibili impostazioni per il controllo parentale su piattaforme di gioco come PlayStation®, Xbox, Nintendo Switch™ e dispositivi mobili” riporta il sito internet ufficiale, quindi vale per tutte le piattaforme di gioco fruibili.