I virus per anni hanno fatto preoccupare tutti, sia per i dispositivi mobile che per i fissi, ora però c’è una nuova minaccia ed è poco nota.
Il problema principale, quando si diffondono delle novità che nessuno conosce, è sicuramente quello di avere poi anche problematiche tecniche nell’arginare il fenomeno o almeno contenerlo. Non è affatto una soluzione semplice, soprattutto perché gli utenti non conoscono questi termini, non sanno cosa accade e poi si trovano solo con un danno diretto a cui fare riferimento.
Conoscere le minacce odierne è essenziale per poterle combattere. Uno dei punti a favore di questo nuovo elemento dopo i virus è sicuramente il fatto che tantissimi ancora non hanno consapevolezza di come è strutturato, cosa fa, come funziona e quelle che sono le conseguenze.
Dopo il virus arriva il Worm: rischia di distruggere un dispositivo
Dopo il virus a preoccupare tutti è il Worm, si tratta di un tipo specifico di malware che si diffonde mediante le reti, il problema è che a differenza degli altri non ha bisogno dell’intervento umano, fa tutto da solo. Questo lo rende più capillare, veloce e quindi capace di fare danni. Penetra nel sistema, quindi si replica, si fa strada e attacca ogni cosa. Il problema è proprio la rapidità con cui tutto questo avviene, un tale prodotto è in grado di fare danni ben più gravi di un semplice virus.
Per prima cosa si insedia nel sistema mediante software o addirittura la rete stessa, non c’è quindi alcuna azione manuale. In un primo momento ricerca altre falle e quindi va a infettare tutto, inizia a replicarsi man mano che trova vulnerabilità, in questo modo si diffonde rapidamente e genera danni. Si iniziano a notare rallentamenti, poi danni e poi c’è il disastro vero e proprio.
Il problema di questo tipo di attacco rispetto al virus è sicuramente la questione autonomia, si diffonde in modo veloce, genera problemi anche severissimi alla rete ed è quindi più potente e resistente. Se i virus oggi sono abbastanza controllati, il problema del worm è sostanzialmente che sono sconosciuti, potrebbero arrivare tanto da un file quanto da un programma. L’invito generale è sempre lo stesso, fare attenzione, non scaricare materiale o altro da siti di incerta provenienza, attenzione ai link su cui si clicca, avere sempre i programmi aggiornati e originali, andare a controllare e verificare l’attivazione di un buon antivirus, controllare se ci sono danni al sistema che in qualche modo potrebbero essere una porta verso attacchi esterni possibili.