Il computer ha una data di scadenza ma sono in pochi a saperlo, è essenziale controllare questi elementi per capire fino a quando durerà.
Tutti hanno notato che dopo un tot i sistemi iniziano a non performare adeguatamente. In alcuni casi è sicuramente colpa di aggiornamenti mancati e sovraccarico, di prodotti che hanno un’età troppo avanzata ma in altri viene da chiedersi il motivo e quindi cosa c’è da aspettarsi oggi quando si acquista un device e in particolare un computer.
Sicuramente rispetto ai pc desktop che sono molto resistenti a lungo termine, è chiaro che quelli che sono invece portatili hanno delle limitazioni. Sono più funzionali per gli spostamenti, meno però per quanto riguarda la durata. Scegliere un laptop conviene per chi ha bisogno di viaggiare spesso o di avere un prodotto leggero da poter portare in borsa ma è chiaro che questi hanno un’aspettativa di vita inferiore.
Il pc ha una data di scadenza: come scoprirla
Quindi quanto può durare veramente un computer? Sicuramente tutto dipende da quale pc si è scelto di comprare, ci sono quelli standard, da gaming, da studio. Il comparto fa la differenza di prestazioni, è chiaro che se oggi si compra un pc a buon mercato che ha poche funzionalità e dei dettagli di base non avrà questa durata così importante nel tempo.
Bisogna fare una prima differenza fondamentale, quella che riguarda le prestazioni e quella che riguarda la durata operativa, sono due cose differenti. Infatti mentre nel primo caso la durata del pc dipenderà unicamente dall’hardware presente, ovvero se è di buon livello avrà vita maggiore, nel secondo caso è una questione propriamente legata al fatto meccanico, all’uso. Di media un ottimo computer riesce a durare e quindi dare buone prestazioni per un massimo di 4 anni, poi inizia a presentare problemi ma è una cosa normale perché i nuovi programmi, le novità del settore, implicano sempre nuovi software e quindi più spazio.
Questo non vuol dire che è da buttare perché il notebook è fatto per durare almeno dieci anni però è ovvio che non ci si può aspettare grandi prestazioni. Quindi, se da un lato si compie uno sforzo importante per portarlo avanti è giusto sapere che non funzionerà come al principio. Poi si possono aggiungere delle SSD per tenere testa, magari sostituire la batteria che dopo un paio di anni inizia sempre a cedere, fare corretta manutenzione nel tempo, aggiornare tutto, avere un antivirus.
Solitamente quando il pc inizia a dare segnali di crash e malfunzionamenti, sta praticamente annunciando la sua fine. Si può provare a formattare ma è chiaro che da quel momento bisogna pensare a un’alternativa nel breve termine.