App nascoste sullo smartphone, puoi trovarle subito con questo trucco

Scovare App sul cellulare (mistergadget.tech)

Sullo smartphone possono esserci applicazioni nascoste di cui l’utente non sa assolutamente nulla che sono molto pericolose.

Questo può accadere quando si porta lo smartphone a riparare, quando si collega il dispositivo presso wi-fi non sicuri o quando si collega in luoghi pubblici alle porte USB. Ci sono varie modalità di accesso ma capita a tanti di ritrovarsi con app pericolose installate senza sapere che fossero sul telefono.

Poiché capita di usare la ricarica in aeroporto o in stazione, di impiegare un accesso USB improvvisato o di andare da un tecnico non di fiducia, allora è importante controllare la situazione e sapere cosa fare poiché queste app spesso si celano dietro altri sistemi preinstallati e di uso comune come la calcolatrice.

App nascoste sullo smartphone: sono pericolose

Tutti dovrebbero fare un check al telefono, dopotutto non costa praticamente nulla ed è facile da eseguire, mette al riparo da situazioni spiacevoli ed evita che ci siano danni o ripercussioni. Su Android quello che si può fare è valutare in primo luogo quello che è il consumo della batteria. Infatti se ci sono picchi anomali, anche in orari in cui non viene usato il telefono, c’è qualcosa che non va.

Come trovare app nascoste (mistergadget.tech)

Una cosa importante è andare su Impostazioni, Applicazioni, Mostra Applicazioni di Sistema e quindi andare a scrollare tutte quelle presenti. Altro check da fare è andare sul drawer, quindi sui tre puntini in alto, poi su Impostazioni schermata Home e quindi su “Nascondi App”, andando su Applicazioni nascoste verranno mostrate quelle presenti.

Il sistema iOS permette invece di visualizzare app di terze parti occultate andando sulla libreria delle App, un archivio vero e proprio che riguarda tutte quelle presenti. Ovviamente quelle nascoste potrebbero essere in Download. La cosa migliore è andare nella schermata home, poi andare sulle App e capire se c’è qualche anomalia. Ovviamente questo controllo va fatto periodicamente, può essere indispensabile.

Il primo metodo resta quello migliore a lungo termine, controllare se c’è un tempo di utilizzo insolito, se il telefono improvvisamente si illumina da solo, se c’è qualunque cosa che appare strana o difettosa potrebbe esserci ben altro di un semplice bug di sistema. Per questo è essenziale fare sempre attenzione a dove si carica il telefono, come si gestisce la situazione e quello che si fa per andare a tenere il tutto sotto controllo. Resta indispensabile avere un buon sistema di protezione anche sullo smartphone, spesso queste app spiano l’utente e sono veri e proprio malware.

Valentina Giungati:
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