Un rimborso da 500 euro per tutti coloro che acquistano una nuova tv, finalmente un’offerta che vale la pena cogliere al volo.
Chiunque abbia necessità o volontà di cambiare la propria tv dovrebbe pensarci proprio in questo momento visto il sostegno economico diretto che viene dato a tutti i cittadini. Cinquecento euro di rimborso sono veramente una cifra interessante.
La cosa fondamentale è capire quando spettano e come fare domanda per non perdere questa grande opportunità. Si tratta di un beneficio economico degno di nota che potrebbe cambiare veramente l’approccio alla scelta, con un supporto economico corposo infatti si potrebbe valutare anche qualcosa di diverso.
Unieuro ha lanciato una promozione senza precedenti proprio per rendere possibile a tutti di cambiare la tv senza spendere un capitale. Con questo sistema si ottiene un rimborso da ben 500 euro, si può scegliere un qualsiasi televisore quindi non si è veicolati ad alcun marchio e il prezzo minimo da rispettare è di 349 euro. L’usato viene ritirato a casa, viene anche effettuata la valutazione e quindi si ottiene immediatamente un rimborso.
Nello specifico vi sono queste suddivisioni per la valutazione:
L’acquisto va fatto entro il 27 ottobre quindi ci sono ancora pochi giorni per completarlo. Dopo 15 giorni dall’acquisto ci si connette alla pagina di Unieuro, si avvia la richiesta di rimborso con numero di serie del nuovo televisore.
Entro soli 3 giorni arriverà la mail di approvazione con il modulo da compilare, quindi si prenoterà il ritiro del televisore usato ed entro 15 giorni questo dovrà essere consegnato. Il valore della valutazione sarà direttamente inviato sul conto bancario. Tutto molto facile e lineare. Tra i modelli interessanti al momento in uso vi sono un Samsung Serie 8 a 529 euro, 4K da 50” oppure un altro modello TCL da 55 sempre 4K a 599 euro o ancora un JVC da 379 euro, 55” e 4K ultra smart, veramente una proposta molto interessante per questi prezzi.
Cosa fondamentale per chi partecipa è fare attenzione alle date e alle indicazioni. Risulta necessario quindi procedere scrupolosamente, andando a rispettare le direttive, pena il decadimento del beneficio stesso.
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