I tuoi dati sono stati rubati? Ecco come scoprirlo e cosa fare per proteggerti dai rischi

Come scoprire se le tue email sono state compromesse in attacchi informatici

Ogni giorno, tra fughe di dati, attacchi di fishing e malware, le nostre email e i nostri account possono essere compromessi: ecco come scoprire se i tuoi dati sono stati rubati e come risolvere il problema.



Come vengono rubati tuoi dati? Scopri i metodi più comuni

Gli account e le password possono essere compromessi attraverso vari metodi, sfruttando vulnerabilità umane o tecnologiche. Siccome conoscere i rischi è il primo passo per proteggerci, ecco i più comuni:

Data Breach (violazione dei dati)

Gli attacchi ai database aziendali possono portare al furto di informazioni personali, inclusi username e password. Questi dati possono essere venduti o diffusi online, permettendo agli hacker di accedere agli account degli utenti e di utilizzarli per scopi malevoli (furto d’identità o di denaro). Molte aziende, anche grandi e solide, hanno subito questo tipo di violazione, come ad esempio Canva nel 2019, Wattpad nel 2020 e Trello nel 2024. In questi casi, le password non protette o debolmente criptate sono particolarmente a rischio.

Phishing

Questa tecnica inganna l’utente spingendolo a fornire le proprie credenziali tramite falsi siti web, email o messaggi che sembrano legittimi (come da parte di una banca, di un servizio online o di un parente che ha bisogno di aiuto). Una volta che l’utente inserisce i propri dati, questi vengono inviati direttamente all’attaccante, il quale può utilizzarli per scopi non legittimi.

Attacchi di forza bruta (Brute force)

Gli hacker utilizzano software automatizzati per individuare le password tentando innumerevoli combinazioni di numeri, lettere e caratteri speciali fino a trovare quella giusta. Questo metodo è più efficace quando le password sono deboli o facilmente prevedibili.

Credential stuffing

Quando un attaccante utilizza credenziali (username e password) già compromesse in altri servizi, quindi presenti sul dark web, per accedere a ulteriori account, sfruttando il fatto che molte persone usano le stesse credenziali su più piattaforme.

Utilizzo di malware

Malware o software malevoli, come i keylogger, vengono installati sul computer della vittima (spesso senza che se ne accorga) per registrare tutto ciò che viene digitato, comprese password e altri dati sensibili.

Ingegneria Sociale (Social Engineering)

Attraverso questa tecnica, gli attaccanti manipolano psicologicamente la vittima convincendola a rivelare le proprie credenziali, sfruttando punti deboli come l’urgenza di svolgere un’attività, il senso di pericolo e altre emozioni forti. Ad esempio, possono impersonare il supporto tecnico o altre figure di fiducia.

Attacchi Man-in-the-Middle (MITM)

Durante questo tipo di attacco, un hacker intercetta le comunicazioni tra l’utente e un sito web, captando le credenziali senza che l’utente se ne accorga. Questi attacchi avvengono soprattutto su reti Wi-Fi non sicure, come quelle pubbliche.

Scopri se i tuoi account e le tue email sono stati compromessi

Ci sono diversi segnali e metodi che possono aiutarti a capire se i tuoi dati sono stati rubati e le tue credenziali compromesse. Il più semplice e accessibili è il sito Have I Been Pwned, un servizio online gratuito che permette agli utenti di verificare se le proprie informazioni personali, come e-mail o password, sono coinvolte in fughe di dati.

Come funziona:

  • L’utente inserisce il proprio indirizzo email nella barra di ricerca del sito.
  • Il sistema verifica la presenza di quell’informazione nei database delle violazioni noti.
  • Se i dati sono stati compromessi, il sito fornisce dettagli su quale breach si tratta e quali informazioni potrebbero essere state esposte (scorrendo in basso potrai vedere proprio i nomi delle aziende coinvolte e quando si è verificato il problema).

Il sito offre anche un servizio di notifiche per avvisarti automaticamente se il tuo indirizzo email viene coinvolto in future violazioni di sicurezza e fornisce suggerimenti utili, come cambiare password o attivare l’autenticazione a due fattori, nel caso in cui le proprie credenziali siano state compromesse.

Le tue email sono finite in una fuga di dati? Ecco cosa fare

Se la tua email è stata compromessa o coinvolta in un data breach, è fondamentale agire tempestivamente per proteggere i tuoi account e le tue informazioni personali. Ecco i passi principali da seguire se i tuoi dati sono stati rubati:

1. Cambia immediatamente la password

  • Crea una nuova password forte e univoca per l’account compromesso.
  • Evita di riutilizzare la stessa password su più account.
  • Usa una combinazione lunga di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.

2. Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA)

  • Aggiungi un livello extra di sicurezza attivando il 2FA su tutti gli account che lo supportano. Questo richiede per accedere un secondo passaggio di verifica (ad esempio un codice inviato al telefono) oltre alla password, così saprai sempre se qualcun altro oltre te cerca di entrare nei tuoi account.

3. Verifica e aggiorna le impostazioni di sicurezza

  • Controlla se ci sono state modifiche non autorizzate alle impostazioni del tuo account, come modifiche alla password, domande di sicurezza o indirizzi email secondari.
  • Imposta nuove domande di sicurezza, se presenti.

4. Monitora attività sospette

  • Controlla se ci sono state attività sospette, come l’invio di email o l’accesso da posizioni o dispositivi non riconosciuti.
  • In alcuni casi, potrebbe essere utile disconnettere tutti i dispositivi e reimpostare completamente le credenziali di accesso.

5. Controlla altri account collegati

  • Se hai usato la stessa email o password su altri siti, cambiali anche lì. Un singolo data breach potrebbe compromettere più account.

6. Segnala il problema e monitora possibili frodi

  • Se necessario, contatta l’assistenza dell’azienda per segnalare l’accaduto e ottenere ulteriori indicazioni su come proteggere il tuo account.
  • Se pensi che i tuoi dati bancari o finanziari siano stati compromessi, contatta immediatamente la tua banca.
  • Controlla attentamente estratti conto bancari, carte di credito e altre informazioni finanziarie per individuare transazioni sospette.

7. Utilizza un password manager

  • Per creare e gestire password complesse e uniche per ciascun account, usa un password manager affidabile.

Seguire questi passi aiuta a ridurre al minimo i danni se i tuoi dati sono stati rubati e a prevenire ulteriori compromissioni dei tuoi account personali.

Laura Fasano: Tech blogger e content creator di formazione psicologica (laureata in Psicologia per il Benessere: empowerment, riabilitazione e tecnologia positiva). Da anni il suo obiettivo è aiutare le persone a comprendere come il mondo digitale e la tecnologia possano essere utili per sviluppare risorse, competenze, opportunità e benessere.
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