Bisogna fare attenzione alla nuova normativa sui fari per evitare una multa salata durante la circolazione in auto, per un errore banale.
Ormai è chiaro che il Codice della Strada sta cambiando e che ci sono anche tante normative nuove, diverse o che vanno interpretate. Proprio in questi casi il rischio è quello di trovarsi in una condizione di errore e quindi di non sapere cosa fare o di procedere male, nella convinzione invece di essere nel giusto.
Questo può capitare, è plausibile e comprensibile, ma bisogna comunque fare attenzione perché il rischio di una multa è dietro l’angolo e può veramente accadere qualcosa di non propriamente lieto in particolare in questo periodo dell’anno, per un motivo preciso.
Fari auto: attenzione a questo errore, cosa dice la legge
Tempo di spostare le lancette e quindi di inserire una variazione che cambierà l’orario e anche l’organizzazione. Sicuramente un’ora sembra non avere un grande impatto eppure pare che questa influisca tanto sull’umore quanto sulla pianificazione generale.
Nessuno però immagina che questo possa avere diretto influsso anche sul Codice della Strada e invece è così e basta una minima disattenzione, come può capitare, non solo per ritrovarsi nei pasticci ma anche per dover pagare la multa. Infatti la legge non ammette ignoranza e se c’è una regola va rispettata, anche se in quel momento è sfuggita. Secondo quanto riportato dal codice della strada, è indispensabile guidare con i fari accesi, questo vale sia quando ci sono specifiche limitazioni che in determinati orari.
La normativa prevede l’obbligo di accendere le luci, sia gli anabbaglianti che quelle di posizione e sulla targa per tutti i veicoli a motore, sia in autostrada che nelle strade extraurbane. Per quanto riguarda la città invece questa è una scelta soggettiva, mentre per i veicoli a due ruote è obbligatorio.
Ma le regole variano tra il giorno e la notte ed è per questo che non bisogna farsi trovare in errore. Il Comma 1 dell’articolo 152 precisa che i veicoli hanno la possibilità di tenere spenti i fari laddove vi sia buona visibilità e comunque di giorno, questo vale almeno per la città. La sera invece anche per circolare nei centri abitati bisogna invece tenerli accesi. Nello specifico la legge dice che questi vanno da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba. Ed è proprio qui che si cade in errore perché non essendo specificato un orario si lascia molto all’interpretazione e si rischia facilmente di sbagliare.