La revisione auto è uno dei passaggi obbligati quando si tratto di vetture ma ora c’è una novità importante da considerare.
Che il settore sia in continuo cambiamento è evidente, questo sia per quanto riguarda la tipologia di auto che si stanno diffondendo ma anche per la normativa in materia, basti pensare a quanto sia cambiato negli ultimi anni il Codice della strada.
Novità che servono a rendere tutto più semplice ma al tempo stesso sicuro quindi con l’obiettivo generale di preservare la sicurezza di tutti. Per quanto concerne la revisione auto, questa è obbligatoria per tutti a partire dal quarto anno dalla prima immatricolazione.
Addio al meccanico: arriva la revisione con lo smartphone
Questi test sono fondamentali perché consentono sostanzialmente di capire se ci sono problemi che possono in qualche modo inficiare la sicurezza di tutti gli utenti. La pratica diventa poi ogni due anni, il tutto per mantenere intatto lo stato di salute del veicolo.
Nella revisione vengono comunque valutati: freni, sospensioni, pneumatici, luci, visibilità e sistemi connessi, componenti della sicurezza, correttezza dei dati sul libretto di circolazione e sui documenti, eventuali elementi inquinanti, componenti della sicurezza del veicolo. Per alcune tipologie di auto, negli ultimi anni, ci sono concessioni specifiche ma si tratta comunque di casistiche limitate.
Secondo l’ordinamento italiano è obbligatoria per tutte le vetture, va fatta entro la fine del mese in cui è stata fatta la prima volta, quindi ad esempio se è stata immatricolata il 15 settembre la revisione andrà fatta nell’anno specifico entro il 30 settembre. Sarebbe comunque ottimale farla in tempo per evitare problemi dal momento che non esiste margine di tolleranza.
Oggi però ci stiamo affacciando ad un nuovo cambiamento, infatti la revisione dell’auto non solo diventerà digitale ma sarà gestita interamente attraverso l’automazione e quindi l’intelligenza digitale. È una svolta senza precedenti che va però a limitare anche il margine di errore, quindi un dettaglio non di poco conto dal momento che essendo tutto computerizzato si riducono anche problemi di vario tipo. Un algoritmo sarà in grado di leggere le varie questioni e anche di comprendere quali sono le problematiche evidenti, come risolvere e cosa fare per poter gestire al meglio la revisione e quindi dare un esito chiaro ed evidente.
Questo non solo permette di massimizzare la sicurezza per chi guida il veicolo ma anche per chi deve appunto gestirla. Anche la revisione auto quindi sarà più smart e di fatto basterà avere un telefono per sapere cosa c’è nell’auto che non va e avere così anche la possibilità immediata di andare a risolvere la questione senza passaggi articolati e senza particolari problematiche.