Netflix? No, è un fake ma quando te ne rendi conto ormai è tardi: fai attenzione o si prendono tutto

Truffa Netflix, attenzione al dettaglio (mistergadget.tech)

Sembra Netflix, ma non lo è, tuttavia è veramente difficile capirlo e questo sta causando tantissimi problemi per gli utenti in rete.

Ancora una truffa che riguarda Netflix che questa volta sta facendo veramente una strage dal momento che utilizza un modus operandi tutto nuovo, non noto agli utenti che quindi si sono ritrovati di fronte a un prodotto che consideravano reale, anche se di fatto non lo era.

Un tempo era decisamente più facile rendersi conto che si aveva di fronte una mail fraudolenta. C’erano sempre errori di grammatica, foto errate, elementi sballati e siti internet poco probabili. Poi la scena è cambiata e oggi le cose sono così ben fatte che, oggettivamente, rendersi conto che si tratta di qualcosa di sbagliato è veramente molto difficile. Per fortuna però l’informazione è l’unico sistema che gli utenti hanno per conoscere quelle che sono le truffe che circolano in quel momento.

Truffa Netflix: come capire che la mail non è reale

Arriva una mail, in questa l’oggetto solitamente recita “Il tuo abbonamento Netflix è scaduto”, niente di insolito, magari effettivamente la persona sa di dover cambiare carta per il pagamento, quindi va in panico. Nel corpo della mail viene riportato: “Gentile cliente, ci siamo accorti che il tuo abbonamento è scaduto. Non perdere più tempo, rinnova subito il tuo piano e continua a goderti film, serie TV e documentari senza interruzioni”. Nella parte a seguire però c’è qualcosa che desta subito problemi “Come parte del nostro programma fedeltà, siamo lieti di offrirti un’estensione gratuita di 90 giorni”.

Nuova truffa Netflix (mistergadget.tech)

Netflix gratis per 3 mesi è qualcosa che non esiste e proprio a questo bisogna fare attenzione, il sistema si paga, non ci sconti. Ognuno sceglie un piano, può aggiungere un utente e basta. I criminali utilizzano sia queste email che molti altri metodi per estorcere denaro o meglio le relative credenziali private e quindi avere tutte le informazioni sulla persona. L’Agcom ha rivelato che c’è stato un calo di abbonamenti di Netflix nell’ultimo periodo e quindi, proprio in base a questo, si tratterebbe della promozione dei 90 giorni offerta dal circuito per spingere i clienti a restare. La questione non fa una piega, sembra plausibile e l’utente ci casca, magari perché distratto in quel momento.

Anche Netflix ha destato attenzione a questa truffa, richiedendo a tutti gli utenti di non cliccare, non inserire dati personali e soprattutto di pagamento. Si tratta infatti di una condizione che può portare risvolti anche molto gravi, quindi, se si hanno sospetti, accedere sempre digitando il sito internet e non attraverso link inviati sulla mail.

Valentina Giungati:
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