Si torna a parlare di radiazioni e telefoni e, questa volta, le autorità hanno emesso dati concreti sui telefoni con i valori maggiori.
Questi modelli sono stati presi in esame, insieme a quelli con meno radiazioni, per capire bene come orientarsi nella scelta anche valutando questo dettaglio. Non solo fotocamera migliore, prestazioni eccellenti, durata della batteria. Risulta giusto capire cosa sono le radiazioni, come gestirle e perché dovrebbero essere elemento di valutazione quando si compra un telefono.
Va comunque ribadito che chiaramente tutti i telefoni, per essere in commercio, rispettano le limitazioni obbligatorie per legge, altrimenti sarebbero escluse a priori. Guardando i modelli però, tra cui spuntano tanti nomi famosi, si nota che c’è una profonda differenza tra quelli con bassi e alti valori.
Incubo radiazioni: gli smartphone con i valori peggiori
Quando si parla di cellulari e radiazioni c’è molta confusione, per alcuni sono il male assoluto, altri non sanno bene di cosa si tratta e altri ancora non danno peso alla cosa. I dispositivi cellulari sono dotati di un’antenna all’interno, questo vuol dire che emettono costantemente delle radiofrequenze per il funzionamento. Oggi esiste una soglia limite che i dispositivi non devono superare per essere in commercio, quindi tutti quelli che sono venduti, rientrano in questo limite massimo.
Per poter essere venduti devono rientrare in 2W/KG di Sar, il valore però è diverso perché bisogna considerare il SAR sull’orecchio quindi quello emesso che colpisce il punto diretto quando parliamo al telefono, sul corpo che solitamente rientra in una distanza di 50 cm dal corpo.
Il Bundesamt für Strahlenschutz, ossia l’Ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni ha stilato la lista completa di quelli che vengono giudicati come i peggiori cellulari attualmente in circolazione, ovvero dispositivi che emettono radiazioni tali da essere veramente preoccupanti.
Tra i telefoni con maggiori radiazioni ci sono:
- Motorola Edge (1,79)
- ZTE Axon 11 5G (1,59)
- Asus ROG Phone 6G Ultimate (1,58)
- Oneplus 6T (1,55) (Unser Test des 6T)
- Samsung Galaxy A23 5G (1,49)
- Asus ROG Phone 7 Ultimate (1,49)
- Asus ROG Phone 8 Pro (1,49)
- Oppo Reno 5G (1,36)
- Oneplus 6 (1,33) (Unser Test des Oneplus 6)
- Samsung Galaxy Z Fold 4 (1,30) (Unser Test des Galaxy Z Fold 4)
Quelli con minori radiazioni invece ci sono:
- ZTE Blade V10 (0,13)
- Samsung Galaxy Note 10 Plus (5G) (0,19) (Unser Test des Note 10 Plus)
- Samsung Galaxy A80 (0,22)
- Samsung Galaxy A72 (0,23) (Alle Infos zum Galaxy A72)
- LG G7 Thinq (0,24)
- Samsung Galaxy M20 (0,25)
- Honor 7A 2018 (0,26)
- Samsung Galaxy A50 (0,27)
- Motorola Razr 5G (0,27) (Unser Hands-on des Razr 5G)
- Sony Xperia 5 II (0,278) (Unser Test des Xperia 5 II)
Le liste complete sono reperibili sul sito diretto dell’autorità che si è occupata di fare la lista e ha condiviso anche alcuni consigli utili su come affrontare la questione, evitare di tenere sempre il telefono vicino, evitare lunghe chiamate al telefono, prediligere gli auricolari con il filo per parlare.
Va anche specificato che il Das Bundesamt für Strahlenschutz tedesco ha raccolto gli studi ad oggi disponibili che permettono di evidenziare come, ad oggi, non esistano evidenze scientifiche di danni causati dalle radiazioni degli smartphone, come chiarito più volte anche dalle autorità sanitarie competenti in materia, in base ai dati disponibili e ovviamente alle analisi che sono state condotte fino ad ora.