Il panorama degli smartphone si sa, è in continua evoluzione. Per il 2025 Android 16 si presenta come uno degli aggiornamenti più attesi. Con nuove funzionalità e miglioramenti significativi, questa versione promette di ridefinire l’esperienza utente, aumentando sia la produttività che la sicurezza.
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Android 16: il periodo di uscita è…
A poca distanza dal debutto di Android 15 sui nuovi Pixel, si era già iniziato a parlare dell’aggiornamento successivo. Gli utenti non sono mai sazi e così oramai la cadenza è annuale (se non addirittura più breve) per le novità nel mondo tech. Per quanto riguarda Google, la strategia dal 2013 è quella di rilasciare le major release di Android tra i mesi di agosto e novembre.
Tuttavia, con la sedicesima versione del celebre sistema operativo, stiamo assistendo ad un cambio di strategia. Infatti, il possibile lancio di Android 16 è previsto tra aprile e giugno del 2025. Questa ipotesi è supportata dal Compatibility Definition Document di Android 15, condiviso con gli sviluppatori. Oltre che da alcune patch dell’Android Open Source Project, che includono la lettera “W” associata ad Android 16 e un riferimento a “25Q2”, ossia il secondo trimestre del 2025. Sembra inoltre che, a partire dal 2025, il sistema operativo vedrà due aggiornamenti principali ogni anno.
L’ipotesi più accreditata è che in questo modo l’azienda potrà lanciare i nuovi smartphone con l’ultima versione del robottino già a bordo. Ma non si ferma qui. Infatti Google ha già confermato che nel quarto trimestre del 2025 ci sarà una minor release di Android 16. Essa aggiungerà ulteriori funzioni, ottimizzazioni e fix dei bug riscontrati con la versione precedente. Impressionante come già si sappia dell’aggiornamento che andrà a sistemare quello che ancora deve uscire.
Sappiamo quindi che il nome con riferimento ai dolci della nuova versione sarà Baklava, il dessert ricco di zucchero e frutta secca originario dell’odierna Turchia. Anche se dal 2019 le versioni di Android si susseguono con la numerazione classica, conservano come ‘secondo nome’ la tradizione inaugurata sin dalle prime versioni di richiamare alle golosità dolci di tutto il mondo.
Perchè arrivano degli aggiornamenti su Android?
È grazie ad alcuni prodotti inseriti gradualmente da Google che su questo sistema operativo è possibile ottenere rilasci e aggiornamenti di sicurezza, oltre che nuove funzionalità, direttamente sui dispositivi e senza dover attendere il rilascio di una nuova versione dell’intero sistema. Ad esempio Project Treble, una delle novità inserite in Android Oreo: si tratta di una suddivisione del codice operativo di Android al fine di renderlo modulare, permettendo agli sviluppatori di lavorare direttamente ed esclusivamente sul codice di loro interesse senza dover intervenire sull’intero.
Anche Android Mainline, che modularizza alcuni componenti del sistema Android e consente loro di essere aggiornati al di fuori del normale ciclo di rilascio. Ciò consente ai partner Google e Android di distribuire gli aggiornamenti in modo ampio, rapido e trasparente ai dispositivi degli utenti finali in modo non intrusivo.
Infine i servizi Google Play che sono un insieme di strumenti e API che Google utilizza per garantire il funzionamento e l’integrazione di molte funzioni essenziali sui dispositivi Android. Agiscono come un ponte tra le app di terze parti e le funzionalità di Google, consentendo di accedere a funzioni come la geolocalizzazione, l’autenticazione tramite account Google, notifiche push, aggiornamenti di sicurezza, e altro ancora, lavorando in background.
Quali novità vedremo in Android 16
Android 16 Baklava introdurrà innovazioni pensate per supportare l’integrazione sempre più diffusa, ovviamente, dell’intelligenza artificiale generativa, ormai fondamentale per molte applicazioni. L’aggiornamento comporterà modifiche rilevanti per le app, inclusi cambiamenti nel comportamento del sistema operativo, come avviene nelle attuali major release.
Per saperne di più delle specifiche di questo nuovo aggiornamento, conviene aspettare la Developer Preview, prevista per l’inizio del 2025. Come di consueto, permetterà agli sviluppatori di accedere anticipatamente alle nuove funzionalità e API. E a noi di godere dei vari leak che verrano rilasciati sul web.