Il passaggio al nuovo digitale terrestre ha portato e sta portando una vera rivoluzione con tantissime novità “segrete” e poco note.
Queste sono essenziali per non utilizzare semplicemente i canali nel senso classico del termine ma spaziare e quindi attivare funzioni del tutto nuove che, fino a qualche tempo fa, gli utenti potevano immaginare e pensare solo legate a sistemi a pagamento. Una grande innovazione che parte proprio dalla possibilità di fruire di contenuti migliori, di qualità elevata e anche in una forma del tutto diversa.
Sicuramente negli ultimi anni siamo stati posti di fronte a cambiamenti epocali per la tv, l’avvento e il successivo diffondersi dello streaming tv ha portato ad una nuova tendenza, molti quindi erano quasi certi che la televisione, nel senso di fruizione classica di canali e quindi programmi a certi orari, fosse destinata a finire. Questa novità però dimostra che non solo non è così ma che la tv nel suo senso più classico non molla e regala agli utenti tutti una nuova esperienza.
Se ovviamente le funzioni migliori sono riservate a chi sa dove cercare e cosa attivare, questo è il momento di renderlo possibile per tutti, con passaggi semplici e quindi idonei anche a chi deve farlo da solo e non ha grande dimestichezza con la tecnologia e con tutti i cambiamenti che questa comporta.
Sicuramente è interessante che ora i canali siano in alta definizione, tanto per il video quanto per l’audio, che vi sia un generale miglioramento complessivo delle prestazioni, che sia veramente difficile far “saltare” un canale e quindi la visione ma è anche vero che le opzioni migliori spesso non si conoscono. Questo però è comprensibile perché il cambiamento è ancora in atto.
Una cosa importante riguarda la possibilità di vedere programmi chiari con tutto il comfort di cui si ha necessità. Un tempo si attivava il programma 777 del televideo per ricevere i sottotitoli. Questi erano indicati perlopiù per soggetti non udenti. Oggi però la scena è cambiata, sia perché talvolta ci sono programmi in lingua o magari in dialetto di cui non si capiscono bene i dettagli e sia perché i sottotitoli sono ampiamente utilizzati tanto al cinema quanto in tv, non sono più destinati quindi a motivi propriamente necessari. Ecco dunque che se stiamo guardando un programma di cui vogliamo i sottotitoli o se vogliamo attivarli a casa del nonno o di un genitore che preferisce anche leggere e non solo ascoltare basta poco.
La funzione si chiama “DVB Subtitling” e può essere impostata su qualunque dispositivo che abbia il digitale terrestre, occorrono pochi secondi. La prima cosa è andare sul canale a cui siamo interessati, quindi andare sul telecomando alla voce “SUB” o “Subtitle”. A questo punto verrà fatto un lavoro automatico per qualunque tipo di programma, film o serie tv.
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