Prima di acquistare un anello smart bisognerebbe valutare e considerare diversi aspetti per capire se è il device giusto per te
La tecnologia indossabile smart, pur essendo ancora un settore in fase di maturazione, sta guadagnando popolarità e diffusione. Gli smartwatch, in particolare, sono ormai quasi al pari dei moderni smartphone in termini di sviluppo: il primo iPhone è stato lanciato nel 2007, mentre l’Apple Watch ha fatto il suo debutto nel 2015. Da allora, i principali marchi tecnologici hanno cercato di integrare il maggior numero possibile di funzionalità in questi piccoli dispositivi. Tuttavia, un altro attore sta emergendo nella scena dei dispositivi indossabili: gli anelli smart.
Gli smart ring hanno iniziato a farsi notare con il lancio del progetto Oura Ring su Kickstarter nel 2015, ma solo nel 2024 i grandi marchi come Samsung hanno deciso di entrare in questo mercato. Durante questo periodo, vari brand tecnologici hanno esplorato il concept. L’idea di un anello “magico” che permetta di interfacciarsi con la tecnologia è affascinante, ma nella pratica presenta alcune limitazioni che ne riducono l’attrattiva universale. Prima di acquistare un anello smart solo perché esteticamente piacevole, è importante considerare alcune domande cruciali.
Indice
Usi già dispositivi smart?
Esiste una certa sovrapposizione tra le funzionalità degli smartwatch e degli anelli smart. Se già utilizzi uno smartwatch che è ben integrato con il tuo smartphone e altri dispositivi, l’acquisto di un anello intelligente potrebbe risultare superfluo.
Tuttavia, alcuni ecosistemi tecnologici, come il Galaxy Ring e il Galaxy Watch di Samsung, offrono una sinergia tra i dispositivi, ottimizzando l’uso della batteria. Inoltre, uno smart ring potrebbe essere utile in situazioni in cui uno smartwatch non è appropriato, come eventi formali.
È comodo indossare un anello smart nella tua vita quotidiana?
Anche se può sembrare un aspetto minore, la comodità è fondamentale nella scelta di un anello smart. Se non sei abituato a indossare anelli, il giusto adattamento è cruciale. L’anello deve essere saldo ma non stretto al punto da risultare difficile da rimuovere o scomodo.
Molti marchi offrono kit di dimensionamento per aiutarti a trovare la misura giusta, ma ci sono altri fattori da considerare. Se lavori manualmente e indossi guanti, un anello normale potrebbe adattarsi sotto i guanti, mentre uno smart ring, più voluminoso, potrebbe risultare scomodo. Più usi le mani, meno pratico potrebbe essere un anello smart per te.
Quali informazioni sulla salute puoi ottenere da un anello smart?
Gli anelli smart sono progettati principalmente per fornirti aggiornamenti regolari sulla tua salute. Grazie al contatto continuo con la pelle, simile a quello di uno smartwatch, questi dispositivi possono raccogliere dati metabolici e inviarli al tuo smartphone per un’analisi dettagliata. Le due situazioni principali in cui potresti desiderare tali informazioni sono durante il sonno e l’attività fisica.
La maggior parte degli anelli smart è efficace nel misurare parametri come la frequenza cardiaca, la temperatura della pelle e altre statistiche assortite durante il sonno, offrendoti un punteggio complessivo del sonno al risveglio. Inoltre, indossare un anello a letto è decisamente meno invasivo rispetto a un orologio con schermo. Durante l’attività fisica, gli anelli intelligenti possono monitorare statistiche simili, ma l’accuratezza e la varietà dei dati dipendono dalla marca dell’anello. Ad esempio, un Oura Ring 3 può monitorare la durata della corsa e il consumo calorico stimato, ma non fornisce informazioni sul ritmo di corsa o sulle zone di frequenza cardiaca. Se intendi utilizzare un anello smart come supporto per il fitness, è importante ricercare approfonditamente le informazioni che ciascun modello offre in confronto a ciò che stai cercando.
Quali altre funzionalità offrono questi device?
Oltre al monitoraggio della salute, cosa può offrire uno smart ring? Una delle differenze principali rispetto agli smartwatch è il risparmio energetico: gli anelli smart hanno generalmente una durata della batteria migliore. Anche con un uso costante, la batteria di un anello intelligente dovrebbe durare fino alla fine della settimana. Essendo un dispositivo più piccolo e con funzioni più semplici, consuma meno energia. È possibile ottimizzare ulteriormente la carica lasciando l’anello nella sua base di ricarica ogni volta che non lo si utilizza, anche solo per pochi minuti al mattino.
Marchi di fascia alta come Samsung stanno sperimentando funzionalità più avanzate nei loro anelli intelligenti, come il controllo gestuale. L’ultima versione del Galaxy Ring, ad esempio, dispone di una funzione di rilevamento del movimento a doppio tocco, utilizzabile per attivare funzioni semplici su uno smartphone collegato, come lo scatto di una foto. Queste caratteristiche sono interessanti, ma in molte situazioni potrebbe essere più pratico semplicemente toccare lo schermo del telefono. Se non acquisti un anello smart principalmente per il monitoraggio della salute, queste funzionalità avanzate potrebbero non essere sufficienti a giustificare il prezzo.
Vale la pena pagare un abbonamento?
Alcuni anelli intelligenti, come l’Oura Ring, richiedono un abbonamento mensile per sfruttare pienamente le funzionalità e i servizi offerti. Sebbene molti device non prevedano questa spesa aggiuntiva, è importante considerare questo aspetto, specialmente se non hai intenzione di utilizzare tutte le funzionalità offerte.
Se stai considerando l’acquisto di un ring che richiede un abbonamento, assicurati che userai ampiamente il dispositivo nella tua vita quotidiana. Se non sfrutti tutte le funzionalità per cui stai pagando, perché dovresti farlo? Se l’idea di un canone mensile non ti piace, verifica attentamente che tutte le funzionalità siano incluse nel costo iniziale dell’anello che stai valutando.