Apple, è la svolta del secolo: cinturini intelligenti che rivelano qualunque problema di salute

La salute sta diventando per tutti gli operatori nel mercato tech un elemento centrale e ora Apple fa sognare.

Prima sono stati gli elementi inseriti negli smartphone, gli SOS, la capacità di misurare i parametri, poi sono arrivati gli smartwatch, quindi i ring, poi addirittura gli auricolari in grado di misurare l’udito e ora siamo di fronte a una delle svolte principali nel settore.

Che Apple fosse avanti in questo senso era molto chiaro. Gli utenti hanno bisogno di queste informazioni che possono anche dare un aiuto sostanziale per mantenere la salute in buone condizioni. Per questo Apple Watch si prepara a lanciare i cinturini per il monitoraggio completo della salute.

Apple lancia i cinturini per leggere ogni problema di salute

Non parliamo più quindi solo di alcuni dati ma di un esteso raggio di azione. Con la serie 10 l’azienda di Cupertino ha ovviamente fatto un balzo in avanti, vi sono funzioni per monitorare il sonno e l’apnea notturna, dopo la relativa approvazione della FDA, quindi come dispositivo medico a tutti gli effetti. Apple non si è fermata e sono quindi arrivati i nuovi brevetti, un’innovazione degna di nota.

Aumentano i parametri presi in esame, alla fine questi sistemi stanno diventando sempre più una vera tecnologia sanitaria da indossare. Nel brevetto si legge “Articoli basati su tessuto con bande estensibili”, ovvero bande di tessuto che sono corredate di sensori biometrici. Non solo quindi al di sotto dello smartwatch, questo amplia le possibilità. I braccialetti diventeranno un sistema aggiuntivo oltre quelli già presenti che vanno dalla misurazione della pressione all’ossigeno nel sangue.

Potrebbe essere una svolta importantissima, facilitare di molto il controllo dei parametri relativi alla salute e ampliare la conoscenza da parte di ognuno e magari individuare problematiche prima che diventino tali. Basti pensare a quanti giovani indossano questi strumenti e anche a quante condizioni cliniche vengono individuate in tarda età quando sono già latenti e potrebbero invece essere prima curate e trattate per la risoluzione.

Non si tratta più quindi solo di tecnologia fine a sè stessa ma di strumenti che possono salvare la vita, aiutare, consentire a tutti di monitorare lo stato generale. Già oggi c’è una grandissima fetta di popolazione che ne fa uso e questi permettono a tutto tondo di avere monitoraggi completi su condizioni del sonno, pressione del sangue, battiti e anche quindi determinare se vi sono anomalie che in qualche modo possono incidere sullo stato di salute generale. Il futuro però sembra ancor più spettacolare e presto arriveranno ulteriori novità.