Una nuova falla nella sicurezza degli smartphone è stata individuata di recente, portando attenzione su un problema che riguarda tutti.
La sicurezza online non è mai troppa ed è per questo che bisogna fare grande attenzione, per non ritrovarsi con questioni molto difficili da gestire dal punto di vista dei danni. Gli smartphone vengono utilizzati per fare ogni cosa, questo vuol dire che vantano tutto ciò che riguarda la sfera personale.
Foto e video, dati bancari, password di accesso, il tutto può tramutarsi in un rischio veramente enorme. Per questo ora è richiesto un intervento immediato, al fine di evitare quelli che possono essere gli step successivi e quindi anche i danni relativi che sono sicuramente importanti.
Falla di sicurezza negli smartphone: c’è un nuovo allarme
Google rilascia periodicamente nuovi aggiornamenti e questi sono utili anche per andare a risolvere problemi e criticità che possono diventare potenzialmente un rischio enorme. Quindi, in generale, quando si tratta di aggiornamenti e novità è importante capire che questi vanno installati subito ma non solo nei casi di app che lanciano delle novità che ovviamente fanno piacere a tutti ma anche quando si tratta di prodotti secondari che rappresentano però elementi fondamentali per la sicurezza.
Proprio con l’ultimo aggiornamento infatti Google ha annunciato di aver sistemato 42 problemi che erano stati rivelati su Android e quindi anche elementi che sono potenzialmente a rischio se non corretti. Queste vulnerabilità infatti possono rappresentare il “buco” perfetto per gli hacker che ne approfittano per entrare nei sistemi e fare danni. Questo vale tanto per i pc che per i telefoni.
A novembre l’azienda ha pubblicato un bollettino, rilasciando un aggiornamento per la sicurezza, si tratta di una condizione molto importante che consente anche di andare a risolvere la falla che rischia di rappresentare una vulnerabilità molto significativa. La principale è quella che è stata catalogata con la sigla CVE-2024-43093. La criticità rivelata è stata individuata tanto nelle versioni di Android 12 che successive, fino all’ultima. Il problema sorge perché dà accesso non autorizzato alla directory, questo vuol dire Android con tutti i dati personali. Altra criticità rivelata molto grave è quella catalogata con codice CVE-2024-43047 e riguarda i chipset Qualcomm. In questo caso i malintenzionati potrebbero corrompere la memoria.
Questo vuol dire che l’aggiornamento va fatto subito, non bisogna aspettare altrimenti si rischia veramente di essere presi di mira. Dopotutto si tratta solo di andare a effettuare un aggiornamento per accedere a tutto quanto necessario per bloccare eventuali malintenzionati.