Reso Amazon, cosa cambia (Mistergadget.tech)
Amazon si prepara al Black Friday ma anche al Natale, tuttavia c’è una variazione imprevista per gli utenti.
Qualcosa nell’approccio dell’azienda verso i suoi clienti sta cambiando. Dapprima è stata la modifica ad alcuni termini che da sempre hanno contraddistinto le consegne, poi c’è stata la variazione del periodo di reso e anche la percezione che si andasse verso una restrizione generalizzata.
Se Amazon ha fatto il suo punto forte su consegne gratuite in 24 ore, servizi impeccabili e reso gratuito, probabilmente questi tempi sono finiti e non c’è più molto margine per i clienti che dovranno adattarsi. Un modello nuovo, diverso, che accompagna anche il lancio di un nuovo store che si colloca in una parte differente del mercato.
Reso Amazon: cambia tutto prima di Natale
Un rinnovamento vero e proprio che passa ovviamente anche per l’Italia e che quindi comporta una serie di questioni impreviste. Questi cambiamenti, anche per gli utenti Prime, non sono da poco. Andare ad apportare una variazione di un certo tipo su una delle questioni più comode e convenienti che hanno fatto anche la fortuna del servizio non è qualcosa di poco conto.
Basti pensare che l’abbonamento Amazon ha un costo di circa 5 euro su base mensile e circa 50 su base annuale, non sono cifre minime, soprattutto per chi paga un anno intero insieme. I servizi ci sono, anche se comunque ridotti rispetto al passato, soprattutto quando si parla di assistenza clienti e possibilità di contatto con i venditori terzi. Il sistema si è ingigantito e questi aspetti oggi sono più macchinosi. Poi è arrivata la notizia della restrizione del reso a 14 giorni su alcune categorie, come l’elettronica, questa cosa ha chiaramente destato scalpore, la metà del periodo rispetto al resto.
Ora però finalmente c’è una lieta notizia che arriva prima di Natale e del Black Friday. Ogni acquisto effettuato adesso avrà un periodo di reso prolungato fino a fine gennaio. Colpo grosso per tutti quindi, tranne per alcuni prodotti che invece potranno essere sostituiti fino all’inizio di gennaio.
L’estensione del reso gratuito è molto importante, la scelta non è casuale dal momento che molti acquistano ora i regali di Natale e, senza possibilità di reso, è chiaro che nessuno andrebbe a spendere cifre per qualcosa che non saprebbe poi di poter rendere. Una follia di Natale, sicuramente, ma questa volta fa felici tutti e li aiuta soprattutto in vista di un periodo di spese piuttosto impegnativo.
