La notizia farà certamente infuriare gli utenti Apple che non si aspettavano di certo una situazione simile con una funzione bloccata.
Certamente spendere una cifra importante per un telefono di ultima generazione porta alla speranza di avere tutto un pacchetto di funzionalità illimitate che possano fare la differenza, è comprensibile visti i costi e anche le aspettative. Ma chiaramente ci sono situazioni imprevedibili, date da una serie di condizioni, che portano poi a conseguenze spiacevoli.
Questo è il caso sicuramente del blocco di Apple per una funzione che gli utenti utilizzano e che ovviamente determinerà la fine di un servizio a cui ormai erano abituati. La notizia non solo è ufficiale ma è anche a breve termine, infatti dal 18 dicembre sarà attiva e quindi gli utenti perderanno ogni possibilità, cosa che, com’è comprensibile, ha fatto infuriare molte persone.
Apple, funzione bloccata per gli utenti
Apple è un’innovatrice e quindi continua, sempre, a proporre novità importanti per migliorare l’esperienza degli utenti e questo vuol dire, anche, che alcune funzionalità nascono ed altre sono destinate a finire. È un ciclo continuo. In particolare tra le ultime notizie vi è quella relativa a iCloud, servizio che permette agli utenti di conservare i dati, foto, video e altro materiale direttamente online, quindi senza dover consumare i GB presenti sul dispositivo. Questo è molto comodo perché ovviamente considerando già il peso delle varie App così è molto più facile.
Eppure, a partire da dicembre, a causa dell’obsolescenza digitale alcuni utilizzatori non avranno più la possibilità di aderire a tale servizio. È chiaro dunque che si è generata non poca confusione, nessuno si aspettava un simile provvedimento. È vero che Apple spesso determina per gli utenti l’impossibilità di procedere, dunque di andare all’infinito ad ottenere funzioni, ma forse questo colpo è arrivato in modo inaspettato, tanto da scaldare gli animi generali.
Da quel momento in poi la funzione iCloud sarà interrotta su tutti i dispositivi con iOS 8 o di tipo inferiore. Secondo l’azienda è un modo per allineare i requisiti minimi ma chiaramente gli utenti non l’hanno percepita proprio allo stesso modo e lo vedono un blocco non di poco conto. Al momento però non c’è molto da fare poiché la situazione è questa e non ci sono vie alternative per poter risolvere il problema se non quello di acquistare un altro telefono o contare sui giga presenti all’interno del proprio dispositivo.