Ancora novità per le tariffe mobile, un cambiamento che si pone come l’ennesimo di questo periodo e anche in modo del tutto inaspettato.
Negli ultimi tempi ci sono stati grandi cambiamenti per il settore, prima qualche modifica, poi ancora aumenti e la cosa è stata via via progressiva fino ad arrivare oggi con una notizia che sicuramente nessuno immaginava e che si attesta però per tutti.
Ovviamente gli “aumenti” sono diventati problematici perché sempre più frequenti, tanto da raggiungere cifre che, per alcuni, sono di fatto problematiche. Sicuramente c’è chi si trova nella condizione di valutare altri operatori nel momento in cui l’abbonamento raggiunge delle cifre improponibili.
Telefonia mobile, cambiano le tariffe: utenti sorpresi
Abbiamo sentito periodicamente degli aumenti e chiaramente è comprensibile che gli utenti ormai siano stati di ricevere sempre la stessa comunicazione, “piccoli aumenti”, “poca variazione” se poi alla fine i costi sono un crescendo per tutti costantemente.
Questa volta però la situazione è diversa, infatti dal 25 novembre finalmente c’è una bella notizia perché ci saranno variazioni sui piani mobile. Viene determinato un ampliamento del traffico dati sempre mantenendo lo stesso costo. In particolare questa novità fa riferimento ai Giga che si usano per navigare.
In sostanza i GB da usare quando si viaggia in Europa saranno maggiori. Questa è una buona notizia perché progressivamente tutti i gestori si stanno adattando a questa condizione, favorendo così chi deve viaggiare e quindi può liberamente spaziare. Dal primo addebito dopo il 25 novembre scatterà la novità di Tim con ampliamento dei massimali. Niente costi in più e tariffa al consumo ridotta. Questo perché dal 2022 c’è un nuovo regolamento e tutti gli operatori devono adattarsi e garantire, entro il 2032, lo stesso piano sia in Italia che in Europa. Quindi praticamente non servirà più fare delle schede extra o altro per viaggiare, si avranno tutti i giga a disposizione e questo vorrà dire niente più soldi aggiuntivi.
Per ognuno c’è una formula specifica che viene calcolata dagli operatori che servirà proprio per determinare questa condizione. In questo modo potranno avere tutti i dati utili e stabilire per gli utenti quanto devono settare. Una bella novità dopo mesi di aumenti che, anche se di un paio di euro, ovviamente su un costo del telefono hanno un margine non di poco conto.