Novità bomba per il Digitale Terrestre, ormai la piattaforma è in continuo fermento e non smette più di stupire.
Siamo nell’era della rivoluzione della tv per come l’abbiamo sempre conosciuta e, soprattutto, per quei contenuti per cui eravamo abituati essenzialmente a pagare. Un tempo era impossibile pensare di ottenere la visione completa di una molteplicità di contenuti senza spendere, c’erano i soliti canali e via.
Oggi la situazione sta cambiando e anche in maniera molto veloce, forse più di quanto avremmo mai immaginato o sperato ed è sicuramente una bella notizia per tutti perché non solo non ci sono più limitazioni ma nemmeno vincoli economici.
Digitale Terrestre, novità bomba: hanno fatto le cose in grande
Se la tv a pagamento sembrava essere l’unica via, il rinnovamento del digitale terrestre ci ha aperto a nuovi orizzonti. Si tratta infatti di una possibilità di cui nessuno aveva parlato o sperato, ben 999 canali diversificati che consentono a chiunque di seguire qualunque tipo di sport, programmi per bambini, film per la famiglia, il tutto con visione 24 ore su 24.
Tra le novità di questo mese c’è sicuramente, nel MUX DRFREE, numerazione 825, l’aggiunta di Radio Margherita Più. Si tratta infatti di una programmazione nuova, migliorata e con una selezione maggiore. Questo è l’ultimo di un lungo inserimento di titoli nuovi e gratuiti. Per aggiungerla basta fare la classica risintonizzazione automatica, se dovesse fallire si passa a quella manuale aggiungendo il canale specifico.
I mux sono degli insiemi che contengono vari sottocanali ovvero Rai, Mediaset e tutti gli altri. Quindi troviamo il MUX RAI che si compone di varie reti e che riguarda nello specifico 1, 2, 3 oltre quelli regionali che è così suddiviso: Piemonte, Lombardia, Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata Ch 30 (Freq 546 Mhz), Valle d’Aosta, Trento, Liguria, Campania e Sardegna Ch 43 (Freq 650 Mhz); Rieti e Arezzo Ch 45 (Freq 666 Mhz); Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia Ch 37 (Freq 602 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 2/3 — (Disponibili 19.91 Mbps). Le frequenze servono a recuperare i canali.
Poi c’è il secondario Rai che riguarda 4, 5, Premium e simili ed è al Ch 26 (Freq 514 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 2/3 — (Disponibili 19,91 Mbps), c’è anche un terzo MUX RAI che riguarda i canali in alta definizione ovvero Ch 40 (Freq 626 Mhz) – P:32K QAM256 I.G 1/8 Fec 3/4 — (Disponibili 36,50 Mbps), qui ci sono anche molti programmi per bambini. Poi ci sono i MUX MEDIASET, Ch 46 (Freq 674 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps), Ch 36 (Freq 594 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps) e Ch 38 (Freq 610 Mhz) (In Sardegna Ch 29 – 538 Mhz – 38 – 610 Mhz; in Sicilia Ch 24 – 498 Mhz; in Calabria Ch 24 – 498 Mhz, escl. Cosenza e Crotone) – QAM64 I.G 1/4 Fec 3/4 — (Disponibili 22,39 Mbps) che servono a tutta la programmazione Mediaset.
Quindi poi ci sono le reti libere come il MUX FREE Ch 24, freq. 498 MHz in gran parte d’Italia, escluse varie regioni/province/postazioni insistenti/sconfinanti su fascia Tirrenica, segnatamente Liguria, parte Toscana Tirrenica, parte Umbria, parte Lazio, parte Campania, ove è irradiato sul ch. 23, freq. 490 MHz – QAM64 I.G 1/4 Fec 5/6 — (Disponibili 24,88 Mbps).