Recensione realme GT 7 Pro, uno smartphone mostruoso, ma la scheda tecnica non è tutto

Il Realme GT 7 Pro si presenta come uno smartphone di fascia alta, con specifiche tecniche impressionanti e alcune soluzioni innovative. Però, per alcuni versi non ci ha convinti, soprattutto considerando il posizionamento del prezzo e il confronto con brand consolidati come Samsung e Apple: la nostra valutazione cambia però se si considera il prezzo di lancio di 799 euro.

Design

Facciamo una piccola premessa, per chi vuole approfondire la conoscenza di realme GT 7 Pro: questo smartphone, pur ricco di ogni tipo di soluzione tecnologica avanzata, non ci ha fatto battere il cuore. Ha un sacco di specifiche tecniche di alto livello, ma manca di quella che potremmo definire “l’anima”, perché anche i dispositivi tecnologici sono in grado di trasmettere sensazioni, basta impugnare un Google Pixel per capire di cosa parliamo.

Il design del Realme GT 7 Pro, pur adottando soluzioni come il display quad-curved AMOLED, non riesce a trasmettere un senso di esclusività. La struttura è in plastica, una scelta poco convincente in questa fascia di prezzo, soprattutto quando brand concorrenti (nella stessa fascia di prezzo) propongono materiali più premium come vetro e alluminio. I colori disponibili, “Mars Orange” e “Galaxy Grey”, sono accattivanti, in particolare il modello grigio, che abbiamo provato.

Con un peso di 222,8 grammi e uno spessore di 8,55 mm, il GT 7 Pro è piuttosto ingombrante, seppur ben bilanciato. Il lettore di impronte ultrasonico integrato nel display è veloce e preciso, una nota positiva in un contesto di design che non riesce a conquistarci.

Il vero problema nel valutare realme GT 7 Pro sta nel capire quale sia il suo prezzo: se consideriamo la cifra di 799 euro, a cui viene lanciato su Amazon, la proposta è molto interessante, verosimilmente un best buy, ma se dobbiamo guardare ai 1.099 euro del mondo retail, parliamo probabilmente di una scommessa persa in partenza. Nella speranza che il prezzo di lancio non torni più alla cifra “ufficiale” di 999 euro, valuteremo questo cellulare considerando il posizionamento più conveniente.

Hardware

Sotto il cofano, troviamo il nuovissimo Snapdragon 8 Elite, un processore basato su un processo produttivo a 3nm che promette prestazioni da primato. Con un punteggio su AnTuTu superiore a 3 milioni, Realme punta a posizionarsi come leader nelle prestazioni, almeno nel periodo in cui può vantare di essere l’unico cellulare con questo tipo di chip.

La memoria RAM arriva fino a 12 GB, mentre lo storage interno arriva a 512 GB, senza espansione tramite microSD. Il display AMOLED da 6,78 pollici offre un’ottima risoluzione e una luminosità massima di 6500 nits, un valore impressionante.

Lo schermo di questo smartphone è probabilmente uno dei dettagli più accattivanti, perché molti dei parametri da cui è caratterizzato sono al top, rispetto alla concorrenza. Uno degli elementi più impressionanti è la riduzione dei consumi, perché questo tipo di pannello assorbe il 52% di energia in meno, con un pieno vantaggio per l’autonomia del telefono, che può già contare su una batteria gigantesca.

Fotocamera

Il comparto fotografico del Realme GT 7 Pro include un sensore principale Sony IMX906 da 50 mpx con stabilizzazione ottica, accompagnato da un teleobiettivo da 50 mpx e un ultra-grandangolare da 8 mpx. Le prestazioni della fotocamera principale sono buone.

L’aggiunta di una modalità fotografica subacquea, grazie alla certificazione IP69, è interessante, ma rappresenta più un gimmick che una reale necessità per l’utente medio. Ovviamente, meglio averla che il contrario, ma non sarà la principale motivazione per scegliere il prossimo smartphone.

Il sensore frontale da 16 mpx è adeguato per selfie e videochiamate, ma nulla di straordinario. La possibilità di registrare video fino a 8K a 24 fps è degna di nota, anche se rimane ancora un gap incolmabile rispetto alla qualità di iPhone.

Batteria

La batteria è probabilmente l’aspetto più impressionante del Realme GT 7 Pro. Con una capacità di 6500 mAh e una ricarica rapida a 120W, il telefono è in grado di garantire un’autonomia eccellente e tempi di ricarica fulminei: 50% in soli 13 minuti e 100% in 37 minuti. Questo lo rende uno dei migliori smartphone in termini di gestione energetica.

Software

Il Realme GT 7 Pro debutta con Realme UI 6.0 basata su Android 15. L’interfaccia è fluida e ricca di funzionalità, ma molte delle soluzioni AI integrate, come il Motion Deblur e l’AI Sketch to Image, sembrano più strumenti promozionali che vere innovazioni utili nell’uso quotidiano.

La mancanza di un ecosistema completo, come quello offerto da Apple o Samsung, limita l’appeal del software nel lungo termine. Non è facile valutare questo sistema operativo e in generale la qualità del software, che è praticamente identico a quello dei modelli di OPPO e di realme: certo, se si prende in considerazione il prezzo di questi ultimi, più elevato, avere lo stesso tipo di dotazione ad un prezzo più competitivo risulta sicuramente un vantaggio.

Abbiamo provato realme GT 7 Pro diverse settimane prima del suo lancio: il software aveva qualche incertezza e qualche lag, ma sappiamo che nel frattempo è stato distribuito un corposo aggiornamento, con un peso superiore ai 7 GB. Possiamo supporre che nel frattempo i vari difetti di gioventù siano stati risolti e che l’esperienza utente sia ottimale, ma non possiamo confermare con certezza l’informazione.

Quello che manca rispetto ai grandi marchi, Apple, Samsung e Google, è un ecosistema completo, che va oltre i semplici cellulari e abbraccia praticamente ogni categoria di prodotto che ci circonda all’interno della casa, comprese molte soluzioni di smart Home.

Che faccio, lo compro?

Il Realme GT 7 Pro viene lanciato a un prezzo di circa 1.099 euro, una cifra che lo posiziona in diretta competizione con i big del mercato. Però, il valore percepito del brand Realme non è ancora paragonabile a quello di Apple o Samsung, e la scelta di materiali come la plastica per la scocca rappresenta un punto debole. Se dovessimo prendere in considerazione il solo prezzo di mercato in quello che viene chiamato l’Open market, avremmo enormi perplessità.

La valutazione, però, cambia completamente considerando il prezzo promozionale di 799 euro. In questa fascia, il GT 7 Pro diventa un’opzione estremamente interessante, con specifiche di alto livello e una batteria che lo rende un vero best buy.

In definitiva, il Realme GT 7 Pro è uno smartphone dalle grandi ambizioni, ma con alcuni limiti evidenti. Se acquistato a prezzo pieno, fatica a reggere il confronto con i top di gamma più consolidati; con la promozione, invece, riesce a emergere come una delle scelte più valide della sua categoria. La palla passa a realme: se rimarrà agganciata alla cifra di 799 euro, può giocare qualche carta interessante in questo mercato, ma i produttori cinesi si devono convincere di un dettaglio importante, ovvero che la scheda tecnica non è tutto.