Una nuova truffa telefonica sta dilagando e creando il panico. Ovviamente le conseguenze sono molto gravi e le possibilità poche.
Le truffe non mancano mai ed è chiaro che la situazione è molto delicata per quello che può accadere per chiunque ci caschi. Ci sono condizioni diverse e quindi anche conseguenze che possono variare, tuttavia la cosa fondamentale è conoscerle per non cadere in errore.
Le segnalazioni stanno aumentando ed è questo a preoccupare gli utenti. Le chiamate arrivano anche da un fisso e questo induce spesso in errore perché molti immaginano che sia qualcuno di conosciuto oppure qualche ufficio o store da cui hanno comprato prodotti.
Truffa telefonica svuota conto: cosa succede
In realtà questa truffa è sempre la stessa, in termini di modalità, arriva una chiamata da un numero estero – come si può notare dal prefisso – tuttavia in realtà la chiamata non arriva dal paese in questione, ad esempio quella attuale viene fatta da un +34 che dovrebbe essere la Spagna ma in realtà viene utilizzata una numerazione VoIP per cambiare sempre indirizzo di conseguenza si rende difficile identificare la provenienza.
L’obiettivo è incentrare il tutto sul vishing, tecnica che serve ai malintenzionati per impossessarsi dei dati personali della vittima. “che utilizza il telefono come strumento per appropriarsi di dati personali – specie di natura bancaria o legati alle carte di credito – e sottrarre poi somme di denaro più o meno ingenti” chiarisce il Garante della Privacy.
La regola di questa truffa è semplice, una chiamata, dall’altra parte una persona che si finge operatore bancario spiega al cliente che sono state rivelate delle anomalie circa la sua posizione, magari riesce anche a identificare il nome effettivo dell’istituto bancario. Parla, spiega che c’è il rischio di un blocco, la persona si agita e perde lucidità, in quel momento inizia a rivelare dati che non dovrebbe condividere, anche personali come nome o cognome. Il passo è breve. Sembra qualcosa di improbabile, tutti sono certi di non cadere mai nella trappola ma poi alla fine ci cadono, è comprensibile. Nel momento in cui si parla di sottrazione di soldi, furto carta, blocco conti, le persone non riescono a mantenere la calma. Questo non accade solo agli anziani ma anche ai giovani, dunque bisogna fare molta attenzione, il rischio è ritrovarsi in una situazione veramente difficile da gestire.
“Questo schema, se non riconosciuto, può portare a furti d’identità o perdite economiche ingenti. Sapere come funziona questa truffa e adottare strategie preventive è fondamentale per proteggere voi e i vostri dati”, spiega ancora il Garante. Per difendersi è essenziale attivare dei filtri antispam così da bloccare le chiamate sul nascere e, se si ricevono queste telefonate, staccare subito e non rispondere, bloccare il numero e andare oltre.