Ti hanno regalato Android a Natale? Ecco cosa fare!

Se per i possessori di iPhone/iPad è più facile raccogliere informazioni sull’uso del proprio telefono/tablet, per chi riceve un android è più complicato avere indicazioni univoche perché il mercato è molto frammentato.

La cosa fondamentale per il possessore di Android è un account Gmail. Se ne avete uno, potete utilizzarlo qui, se non lo avete lo potete attivare nel giro di pochi secondi.

il vostro account gmail è la porta maestra per accedere alla moltitudine di servizi che google vi offre attraverso i suoi telefoni/tablet. Tutto gratis, il che vi dovrebbe accendere una lampadina, perché google in cambio vuole un sacco di informazioni che vi riguardano. Siete avvisati.

Attivato il vostro account gmail, potreste avere il problema di portare i vostri numeri di telefono sul nuovo smartphone; ci sono diversi metodi da usare, vediamo cosa potreste fare:

importate i numeri direttamente dalla sim card. quasi tutti i telefoni nelle impostazioni della rubrica hanno la voce “importa i contatti”. Quando procedete all’attivazione, se vi viene chiesto se volete salvare sul telefono o in gmail, selezionate: importa in account gmail. Questo è fondamentale se volete che i vostri numeri siano conservati per sempre nei server di google e che si possano ritrovare facilmente in caso di perdita, rottura, altri casi non contemplati per cui il vostro telefono non sia più accessibile.

importate i numeri su gmail dal computer. Se in passato avevate sincronizzato con la suite di nokia o con outlook, cercate su google una stringa tipo “Importa contatti nokia in gmail” o “importa contatti outlook in gmail” e troverete la procedura per spostare i vostri contatti su gmail. In sintesi, dovrete esportare i vcf verso una cartella del computer dalla rubrica che avevato sincronizzato. Di solito trovate sempre una voce “esporta contatti”. Quindi aprite gmail.com, andate in alto sulla sinistra, sotto il logo google, dove è scritto Gmail. cliccate e selezionate contatti. A quel punto andate su “altro” e selezionate “Importa contatti”, andando a pescare il file che avevate generato prima.

Dopo aver fatto questa operazione, piano piano vedrete apparire i vostri contatti sul telefono, a quel punto sincronizzati con i server di google e quindi pronti per essere recuperati in caso il vostro telefono dovesse esplodere.

una volta attivato il vostro account di google e attivato il telefono, potete fare una cosa che vi risulterà utile, ovvero attivate google now, per avere una serie di aiuti pratici quando deciderete di muovervi nella vostra città o in luoghi a voi sconosciuti. Google now é anche il “portale” (per usare un termine antico), che raccoglierà una serie di informazioni , quali ad esempio le carte di imbarco degli aerei che prenoterete, ma anche il tracking dei pacchi ordinati, piuttosto che le banali previsioni del tempo della vostra città. Google now vi fornirà anche le info sul traffico sul tragitto da casa al lavoro.

Google now va usato con le pinze, con qualche cautela. Ad esempio, dalle impostazioni di google, che trovate tra le applicazioni, entrate nella zona “geolocalizzazione” è disattivate le voci ” segnalazione della posizione” e “cronologia delle posizioni”.

Io trovo utilissimo anche Google+ per la funzione di backup delle foto. Aprite l’applicazione, completate la creazione del profilo e poi attivate il backup delle foto. Il consiglio é di farlo solo via wifi e solo quando in carica. Piccola nota, ma importante: aprite le impostazioni è andate alla voce backup automatico: selezionate dimensione standard se volete spazio illimitato di memorizzazione sui server di google.

Tutte le foto scattate saranno memorizzate su google+ ma mantenute “private” fino a che non deciderete di condividerle. In pratica, non serve più sincronizzarle via cavo e potrete vederle da qualunque telefono o tablet, oppure dal computer.

Ultimo importante passo: attivazione di hangout come sistema unico di messaging; funziona quasi come iMessage, inviando messaggi via internet ai contatti collegati. Quando cercate un contatto per inviare un sms vi propone (se il contatto é registrato in hangout) di attivare un hangout con lui. A quel punto come per iMessage potete continuare la,conversazione su più devices senza soluzione di continuità. Anche in questo caso, occhio al fatto che le conversazioni si sincronizzano su diversi apparati. Ne hanno separati più i messaggi delle guerre.

Avete fatto le cose fondamentali, adesso potete sbizzarrirvi con le applicazioni più utili:

– Twitter
– Facebook
– Vine
– Instagram questi sono i fondamenti del Social networking, a cui potete affiancare
– path
– pinterest
– foursquare

– plume é forse il miglior client di Twitter
– google drive é il Must per il cloud storage;
– box é l’alternativa che vi regala anche molti giga con alcuni telefoni
– dropbox sappiamo come funziona, permette anche il backup delle foto senza passare da google+
– aroundme é una delle migliori applicazioni per la geolocazione, trovate tutto quello che vi sta intorno
– booking e tripadvisor sono obbligatori per chi viaggia
– corrents e flipboard sono bellissimi aggregatori di notizie
– feedly é il miglior lettore di rss e può essere sincronizzato con i vostri diversi apparati
– press fa la stessa cosa, mostra i vostri feed rss e ve ne propone a seconda dei vostri temi preferiti

Anche su android, per me Ted é una app obbligatoria. Perdetevi nei meandri del sapere.

Un servizio interessante di google android é play music. Potete dal vostro computer caricare sul cloud i vostri files mp3 e poi ascoltarli (in streaming, quindi collegati al internet) sia da tablet che da telefono, il tutto gratuitamente. Il servizio é fantastico, ma ricordate che per ascoltare la musica, se non la scaricate in precedenza e non la memorizzate, vi serve la connessione web.

Cosa altro usate sul vostro telefono/tablet android?!?

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

Leggi i commenti (1)