Ancora problemi per le banche e i pagamenti, ma questa volta sono relativi alle App bancarie e al blocco di pagamenti e stipendi.
Una notizia che nessuno avrebbe voluto leggere, soprattutto nel mese di dicembre, un periodo delicato in cui tutti aspettano pensioni e stipendi per provvedere a quanto necessario per i giorni di festa. Un momento dove si spende in modo particolare, sicuramente più del resto dell’anno.
Sapere che ci sono problemi proprio per gli accrediti e quindi per i pagamenti non è certo un momento felice, soprattutto se questo arriva dopo alcuni problemi che ci sono già stati per pagare nei giorni scorsi con carta a causa di un grave malfunzionamento generale.
App bancarie non funzionano: impossibile pagare
Una situazione delicata, di cui bisogna prendere atto, comprendendo cosa è successo e cosa ci si può aspettare. Le notizie di questi giorni hanno spaventato e allarmato tutti, in particolare chi svolge molta della propria vita con carta quindi effettuando versamenti online, comprando sugli e-commerce e pagando nei negozi con questo strumento.
La notizia che ha causato il problema così severo di queste ore è un blackout al sistema tecnico ed è stato relativo ai clienti di Intesa Sanpaolo che quindi non sono riusciti ad accedere ad App e conto. La banca si è adoperata immediatamente per risolvere la questione, al fine di ripristinare il servizio. Intanto i problemi tecnici sono andati avanti e chiaramente, com’era comprendibile, cadendo nei primi giorni di dicembre, hanno mandato tutti in tilt.
L’accesso dallo smartphone è bloccato, gli utenti all’apertura hanno trovato lo sfondo nero, problemi però anche per gli altri servizi. La questione è iniziata con il disservizio di giovedì scorso, un problema che ha causato danni a carte di credito, di debito e anche i prelievi di contante quindi una situazione veramente molto estesa. I servizi poi sono stati ripristinati ma, tempo qualche giorno, ed è subentrato un nuovo problema di questo tipo. Tutte queste condizioni ovviamente vengono sempre risolte prontamente dalle banche ma rischiano di mettere in allarme gli utenti che potrebbero avvertire poca sicurezza nel gestire le finanze in questo modo, magari temendo che in un momento di bisogno possano subentrare deficit gravi.
Dopo un po’ di preoccupazione Intesa Sanpaolo ha comunicato “informa che tutte le pensioni sono state accreditate sui conti correnti della banca e contabilizzate con la data di oggi, 2 dicembre”. Quindi sembra che la situazione sia rientrata del tutto.