Un messaggio chiaro e semplice “il tuo dispositivo è sotto attacco” da qui è partita la maxi truffa che è arrivata in Italia.
Purtroppo non è la prima truffa che circola in Italia e, chiaramente, non sarà nemmeno l’ultima. Questa assume dei contorni alquanto allarmanti e ha destato molta preoccupazione, spingendo quindi gli utenti distratti a cliccare. “Il tuo dispositivo è sotto attaccato” suona sicuramente a molti come una froda.
Il problema è che è molto facile lasciarsi trovare in fallo e c’è un motivo preciso perché tutto dipende da come arriva questo messaggio, il che spiega perché alla fine moltissimi utenti, anche giovani e attenti, si sono lasciati prendere in trappola.
Nuova truffa online: è una trappola subdola non cliccare
Solitamente questo tipo di messaggio arriva sulla mail, per SMS o comunque in modo tale da destare attenzione sì ma anche da consentire quel po’ di lucidità atta a consentire a tutti di capire bene cosa sta accadendo. In questo caso invece la situazione è diversa.
Infatti invece di arrivare per email, ciò che viene inoltrato e ricevuto è propriamente un pop-up, di quei messaggi che appaiono improvvisamente sul telefono e che sono, in tutto e per tutto, praticamente identici a quelli inoltrati quando si becca un virus o peggio quando c’è un allarme in zona.
Quindi questo spiega perché tutti, ricevendo quel messaggio, senza nemmeno leggere cosa fosse, hanno letto pericolo e hanno cliccato. Un semplice dettaglio di questo tipo può fare la differenza e questo spiega tutto. Basta poco per far insediare nel proprio dispositivo un virus e dare seguito a una molteplicità di problemi anche molto gravi. Purtroppo nessuno è in salvo e per quanto gli antivirus siano sicuramente un primo schermo di protezione non sono talvolta sufficienti per metterci al riparto totale, soprattutto per gli utenti Android che sono certamente più esposti al rischio.
Un attimo e alla fine è fatta: il virus è nel telefono e da quel momento ha modo di raccogliere tutti i dati, inclusi quelli delle carte di pagamento e degli accessi bancari, che sono il problema principale perché potrebbero comportare rischi veramente significativi. Ormai di truffe di questo tipo ne è pieno il web, prodotti in regalo, omaggi se si risponde ad alcuni quesiti e ora questo che sfrutta la distrazione e quindi l’attimo che basta per cliccare. Attenzione massima ai siti che vengono visitati, a quali link si va a cliccare e, in generale, a ogni azione che potrebbe rivelarsi molto pericolosa.