Una funzione Android permette di identificare subito chi ti sta seguendo e quindi di bloccare qualunque altro tentativo.
Oggi gli smartphone come gli altri strumenti tecnologici sono molto utili, danno infatti una serie di benefici di cui possiamo potenzialmente fare uso in circostanze molto diverse. Però chiaramente questa spiccata funzionalità ha anche un altro risvolto della medaglia quindi il pericolo che si cela dietro alcune considerazioni.
Infatti, in questo caso specifico, possono intervenire una serie di problematiche che, nelle mani sbagliate, danno seguito a questioni molto complesse di cui però bisogna comprendere la portata.
Come bloccare il tracciamento con il nuovo sistema
Un esempio molto valido è il GPS, ci permette di sapere dove siamo, che strada prendere, dove si trova quel negozio ma usato in modo improprio può diventare il tracciamento di terzi e quindi il principio del pericolo stesso. Tutti dovrebbero aver chiari quelli che sono i pericoli dietro questi passaggi e quindi anche come affrontarli al meglio.
Oggi grazie a questa nuova funzionalità Android permette di ricevere una notifica se si accorge che c’è un tracciamento del GPS da parte di terzi, quindi di uno smartphone che non è quello personale. In questo modo consente di interrompere immediatamente il dispositivo e quindi bloccare eventualmente il malintenzionato.
Se viene rilevato un dispositivo di tracciamento sconosciuto si può sia rimuovere fisicamente quindi disabilitando l’accesso alla funzione e sia andando proprio a bloccare tutte le funzionalità annesse se si teme che anche altri potrebbero impiegare il medesimo escamotage. I tracker oggi sono utili per certi versi ma anche pericolosi per altri e quindi bisogna fare attenzione. Sia Android che IOS stanno lavorando molto in questo senso per scongiurare che ci siano problemi gravi che possono invalidare in qualche modo tutto il lavoro fatto di crescita e prevenzione.
“Detecting Unwanted Location Trackers“, compatibile sia con Android che con iOS, ed è il nuovo sistema che hanno pensato per bloccare proprio stalker e malintenzionati che sfruttano la rete. Il gps è utile se impiegato in modo corretto e per scopi personali, non deve diventare il punto di accesso per terzi, in alcun modo.
Tutti gli aggiornamenti di sicurezza di Android sono volti a bloccare iniziative di questo tipo quindi massimizzando la sicurezza degli utenti e preservando quella che è la privacy personale. Questo è un passaggio molto importante. Tale sistema va attivato, che sia sull’auto o sul telefono e in qualunque circostanza così da essere certi di essere protetti in ogni contesto.