Un problema sta dilagando e mette in serio pericolo i soldi, tutta colpa di semplici cifre che rischiano un disastro.
Ormai la situazione è così sfuggita di mano che sembra veramente impossibile riuscire a trovare una soluzione. Le truffe aumentano come i raggiri online, la questione quindi sembra procedere in maniera serrata ma è bene sapere come difendersi.
Non basta più avere un buon antivirus, perché di fatto le situazioni stanno andando ben oltre e la questione si sta complicando moltissimo. Quindi, per chiunque abbia una carta di pagamento, un bancomat, una carta di credito, è tempo di fare attenzione e studiare la situazione.
Bancomat e carte: la nuova truffa sta dilagando
Sembra banale ma basta un codice per svuotarvi il conto. Quante volte lo abbiamo sentito? La realtà dei fatti è che tutti sono certi che questo non capiterà mai a loro, eppure poi alla fine accade ed è lì che la situazione degenera. È importante infatti fare attenzione alle credenziali di accesso ma anche a dati che reputiamo sostanzialmente banali come nome e cognome.
Questi possono apparire qualcosa di “inutile” ma in realtà da quelli si parte e possono esserci problemi. Tendiamo a condividere qualunque cosa, con molta semplicità. Un esempio è relativo a quanti infatti inviano sempre e comunque le foto e gli scatti diretti di quelle che sono le carte di pagamento mediante messaggio. Questa è una pratica errata, eppure tutti la fanno.
La truffa in questione riguarda però il PIN della carta, la prima tecnica usata è lo skimming, ovvero l’installazione di un dispositivo che serve a duplicare il numero e memorizzare i dati. Molto diffuso è quello che viene chiamato Shoulder Surfing, si tratta infatti di un sistema che va a emulare i gesti compiuti dall’utente. C’è poi il lebanese loop, un dispositivo fisico che riguarda proprio il bancomat. Per quanto riguarda il Phishing, ovvero sempre la stessa tecnica di email e altre strategie simili, che implicano chiaramente un furto dati che avviene direttamente online.
Altra questione è quella della truffa con gli infrarossi, molto meno nota ma veramente pericolosa e quella che viene chiamata cash trapping. Si tratta di un sistema che blocca i soldi prelevati. Attenzione anche alle tastiere false, che sono molto in voga. Bisogna difendersi con grande attenzione perché le conseguenze sono clonazione dei dati e anche prelievo forzato dei propri soldi anche in forma molto ingente.