Il problema più comune a cui tutti prima o poi devono rispondere è cosa fare quando finisce la memoria del telefono e risulta piena.
Lo smartphone inizia a non poter più scaricare le applicazioni, gli aggiornamenti, si rallenta e blocca di continuo. Viene il momento in cui è necessario estendere la memoria. Per chi ha uno smartphone con memoria espandibile il gioco è presto detto, si acquista, inserisce e via, anche se questa vale comunque solo per i file e non per le app.
Chi è più tecnologico può ovviare comprando ad esempio dello spazio sul cloud così da spostare online tutti i file. La verità però è che molti non sanno come fare e pensano di essere costretti a cambiare addirittura telefono quando ricevono questa comunicazione.
Memoria del telefono piena: cosa fare
Nessuno vuole passare ore e ore a fare selezione di file e foto da andare ad eliminare e questo è normale, quindi si può adoperare un trucchetto diverso che offre un risultato veramente interessante. Si tratta di un metodo per cui sono richiesti pochi attimi. Per procedere, senza andare a cancellare nulla, basta andare semplicemente in Foto, poi Album e quindi scorrere alla voce “Duplicati”, il telefono seleziona in automatico tutte le foto doppione. Quindi si possono cancellare in un solo attimo. Ovviamente ce ne sono molte più di quanto si possa immaginare. Non si intendono solo i file duplicati ricevuti ma anche altro, ovvero ad esempio due foto molto simili.
La procedura è semplice e vale sia per Android che iOS. Chi lo desidera si può fare anche aiutare proprio da Google foto che identifica non solo quelli che sono i doppioni ma tutto, separa gli screenshot dal resto, indica quali sono le foto simili e quindi aiuta a cancellare in un solo click tutto ciò che praticamente non è utile, non serve.
Può apparire banale eppure questa combinazione, ovvero foto e video, è quella che rappresenta il peso maggiore all’interno del dispositivo e a cui bisogna fare più attenzione. Non è infatti una questione di pochi, tutti accumulano file, lo fanno nel tempo e poi arrivano a un punto di non ritorno in cui sono pieni, non hanno più memoria e devono intervenire urgentemenete.
Ecco dunque che questo è il sistema più veloce, rapido e anche intuitivo, che non richiede affatto particolari sforzi da parte dell’utente che può anche se non molto esperto.