I piani per un iPad pieghevole di Apple: una prospettiva sorprendente (e costosa)

Apple sembra che stia lavorando ad una versione pieghevole di iPad davvero gigante e che abbia una piega praticamente invisibile

Apple potrebbe non svelare a breve piani ufficiali per un iPhone pieghevole, ma a quanto pare l’azienda sta coltivando un’idea ambiziosa per i tablet pieghevoli. Secondo Bloomberg, l’azienda sta lavorando su un “dispositivo pieghevole simile a un iPad gigante”.

Il report, firmato dal fidato Mark Gurman, menziona che il dispositivo è talmente grande che, anche piegato, assomiglia a un iPad Pro. Per rinfrescarvi la memoria, l’attuale generazione di iPad Pro è disponibile in due dimensioni: 11 pollici e 13 pollici. L’enorme iterazione dell’iPad di Apple potrebbe utilizzare uno schermo pieghevole che misura oltre 18 pollici in diagonale.

Si tratterebbe dello schermo più ampio mai visto su un tablet disponibile in commercio. Il più grande tablet di Samsung, il Galaxy Tab S10 Ultra, è dotato di uno schermo OLED da 14,6 pollici, per confronto. Secondo quanto riferito, l’enorme iPad pieghevole di Apple arriverà sugli scaffali intorno al 2028.

Come previsto, non sarà un dispositivo economico. Al momento, gli unici dispositivi che offrono uno schermo pieghevole così grande rientrano nel segmento dei laptop. HP e Asus hanno realizzato laptop con un grande pannello flessibile, ma i prezzi partono da 3.500 dollari. L’idea di Apple non sarà esattamente conveniente se la concorrenza e lo stato attuale della catena di approvvigionamento del display sono un’indicazione.

Apple risolverà il problema della piega sui dispositivi pieghevoli?

Perché Apple sta progettando un tablet così enorme? L’articolo di Bloomberg cita la traiettoria della domanda di un pubblico che ha bisogno di uno schermo di grandi dimensioni per giocare, lavorare seriamente e, naturalmente, per un’esperienza di visione video immersiva.

Al momento, la sfida più grande per i dispositivi pieghevoli non è il costo, come dimostrano chiaramente i telefoni pieghevoli a conchiglia che costano tra i 600 ed i 900 euro. La sfida principale è eliminare la piega visibile nel punto in cui si piega lo schermo. Grandi aziende come Samsung hanno fatto progressi con una mezza dozzina di iterazioni, ma la piega è ancora presente.

Apple potrebbe aver affrontato il problema della piega per il suo colosso pieghevole. “I prototipi di questo nuovo prodotto all’interno del gruppo di progettazione industriale di Apple hanno una piega quasi invisibile“, afferma il rapporto di Bloomberg. “Ma è troppo presto per dire se Apple se ne libererà del tutto”.

A quanto pare, l’azienda sta perseguendo la visione di un “singolo pezzo di vetro ininterrotto”. Non molto tempo fa, ci siamo anche imbattuti in alcuni brevetti che descrivevano in dettaglio i progetti di un dispositivo informatico Apple con un design in vetro curvo, e ipotizzavano persino una macchina con vetro curvo senza soluzione di continuità, senza alcuna piega.

Una pillola costosa da ingoiare

Un altro pezzo del puzzle è il sistema operativo, ed è qui che le cose si complicano. L’iPad pieghevole eseguirebbe ancora iPadOS, che è lontano dalla versatilità informatica offerta da macOS. In poche parole, non sarà l’ibrido Mac-iPad che gli appassionati di Apple richiedono da anni.

Il rapporto di Bloomberg suggerisce che il dispositivo Apple potrebbe costare oltre 2.000 dollari (probabilmente 2500-3000 euro per il mercato italiano), il che non è sorprendente se si considera il prezzo dei telefoni pieghevoli di attuale generazione. Sarebbe interessante vedere quale sarà la strategia di marketing per un gigantesco tablet pieghevole, ma senza alcuna eccezionalità a livello di software, un iPad pieghevole a grande schermo non giustificherebbe l’elevato prezzo richiesto.

Non ha molto senso pagare quel tipo di denaro per un prodotto che delude dal punto di vista del software, nonostante eccelli per l’hardware all’avanguardia. L’Apple Vision Pro, un visore da 3.500 dollari, è il miglior esempio dello sbaglio di Apple di puntare su hardware innovativo senza un’esperienza eccezionale a supporto di quel prezzo elevato. Anche un pieghevole gigante, dato lo stato attuale di iPadOS, non sembra molto attraente.

Vale anche la pena sottolineare che questo è un progetto in fase di sviluppo di cui stiamo parlando, quindi c’è sempre la possibilità di intoppi tecnici che mettano il progetto in pausa. Ci sono sicuramente dei precedenti in questo senso. Ricordate il Microsoft Surface Neo, che puntava a un nirvana informatico simile di grandi dimensioni? Beh, dopo una presentazione iniziale, non è mai arrivato sul mercato.