Negli ultimi anni si è sviluppata moltissimo la fibra ottica e questo ha portato a un boom di richieste per passare dall’ADSL a questo.
Tuttavia ora si torna a parlare di un tema delicato visto che, a partire dal primo gennaio, gli utenti che hanno ancora Adsl saranno costretti a pagare un’extra tassa relativa proprio al sostentamento della rete per consentire il graduale passaggio di tutti alla Fibra.
C’è però un’altra verità anche un po’ scomoda, di cui nessuno parla e che spesso trae in inganno gli utenti. Sicuramente tutto è specificato nei contratti quindi non è una frode ma è piuttosto qualcosa che fa indirettamente cadere in errore e su cui bisognerebbe essere molto più chiari.
Fibra ottica a casa, attenzione alla beffa
Nessuno che va a sottoscrivere un contratto ex novo, soprattutto quando si parla di internet o comunque in generale di connessioni, di bollette di acqua, elettricità e simili leggerà pagine e pagine di contratto dettagliate. Eppure è tutto lì, nero su bianco, ma la maggior parte delle persone lo ignora del tutto.
Qual è la questione? Bisogna specificare sostanzialmente che il passaggio alla fibra è interessante e utile, se però di fatto avviene. Molti sono convinti di usarla perché di fatto stanno pagando per quello ma non è così. Infatti, laddove si abbia una connessione già attiva con un operatore e si cambi poi con un elemento differente ad esempio passando da Adsl a Fibra, c’è il rischio di commettere un errore.
La fibra di quell’azienda viene correttamente erogata ma la domanda da farsi è un’altra, ovvero, la fibra arriva anche in casa? Siete sicuri? Se infatti un’abitazione è vecchia con ogni probabilità non avrà un impianto adeguato per ricevere quel segnale, quindi è chiaro che la fibra si fermerà al punto di raccolta più vicino e poi proseguirà in forma diversa, quindi non per quello che state pagando. In alcuni casi arriva all’interno del palazzo, in altri si ferma addirittura alla strada.
Questo vuol dire che l’utente paga per qualcosa che non riceve. Tuttavia, è bene chiarire, che siete voi a dover fare l’adeguamento domestico chiamando un tecnico. Se si riceve il modem a casa è chiaro che non c’è una persona specializzata in grado di dirvi se effettivamente quella è fibra o meno quindi se il vostro apparato funzionerà correttamente. Per questo è indispensabile, a meno che non si abbia certezza o esperienza in materia, contattare personale qualificato anche mediante il proprio operatore per avere delle informazioni dettagliate.
Questo va fatto prima e non dopo, è importante perché tutti pensano di risparmiare e in realtà fanno solo un danno. Vanno a pagare di più ogni mese per qualcosa che non usano per non aver speso una cifra marginale per parlare con un tecnico ed eventualmente far fare il relativo adeguamento domestico. Talvolta sono proprio le aziende a prevedere questo servizio e lo fanno gratis ma gli utenti si rifiutano di avere il tecnico a casa, questo però è un danno solo alla propria connessione e al portafoglio.