Trasformare la tv di casa come al cinema non è mai stato così facile, ora grazie al Digitale Terrestre è possibile guardare di tutto.
In un contesto come quello televisivo dove, negli ultimi tempi, sembra impossibile andare oltre quelli che sono gli abbonamenti a pagamenti che – seppur con costi talvolta ridotti – sono comunque un impegno per le famiglie. Senza contare che magari c’è chi vuole seguire lo sport, chi gli hobby e chi vedere i film.
Tante cose diverse in situazioni che cambiano via via e che quindi implicano sempre un pagamento che diventa sostenuto nel tempo. Ovviamente la qualità è impegnativa ed è anche giusto che vi siano strumenti a pagamento, ma anche che vi sia un’alternativa gratuita, per tutti.
Digitale Terrestre, la tv come al cinema
In Italia sicuramente il Digitale Terrestre ha dato una sferzata importante a quello che è il cambiamento in termini propri del mondo televisivo, questo vuol dire sia più canali, più qualità ma anche scelta. Infatti è fondamentale importante valutare quelle che sono le caratteristiche di un sistema che oggi vanta 999 canali e quindi praticamente la possibilità di coprire sostanzialmente qualunque cosa, in qualunque momento della giornata.
Non si parla più dei soliti, ovvero della scelta propria di quelli che sono i canali destinati unicamente alla trasmissione sulle Reti principali ma di un pacchetto, molto interessante, che inerisce qualunque formula, dai bambini che possono vedere h24 cartoni animati, ai film per la famiglia, i classici, la possibilità di seguire i propri hobby ma anche passioni come lo sport, la cucina, la pesca.
Oggi quindi il quadro è profondamente cambiato e basta veramente poco per attivare tutto. Per procedere è essenziale che l’utente vada a scaricare la lista completa di canali e per farlo c’è solo un modo, andare su Impostazioni e poi attivare la sintonizzazione automatica che porta tutti i nuovi canali. Al momento questo è sicuramente un passaggio da fare ripetutamente dal momento che è un processo in evoluzione, che consente quindi di avere via via tutti i canali che passano al nuovo standard.
La seconda opzione è utile per quelli che sono i sistemi singoli, quindi per andare a integrare un solo canale senza ripetere tutto oppure laddove questo risulti introvabile con quella che è la numerazione normale. Va anche ricordato che, visto il numero dei canali ma il problema delle frequenze diverse tra le Regioni potrebbe subentrare un problema differente, si tratta infatti di una mancanza causata dall’assenza di segnale. In quel caso i canali potrebbero essere spostati e da qui l’impossibilità di trovarli subito.