Elon Musk ha deciso di donare in forma gratuita una novità assoluta ai cittadini e di estendere il beneficio anche all’Italia.
Forse in modo un po’ inaspettato, visto il periodo ma anche gli ultimi sviluppi, eppure ormai Musk lo ha annunciato ufficialmente quindi è chiaro che non si tratta più solo di una speranza ma della realtà dei fatti.
In un momento storico, dove l’intelligenza artificiale sta cambiando ogni cosa, è chiaro che le prospettive future sono aperte al cambiamento. Questo vuol dire che l’uomo più ricco del mondo non poteva che dare seguito a qualcosa di altrettanto funzionale e geniale.
Elon Musk ha deciso che sarà gratis per tutti
Ecco perché Musk ha deciso di dare la sua personale intelligenza artificiale, dal nome Grok, in forma gratuita per tutti. Al principio doveva essere solo per gli utenti che hanno X Premium, quindi che pagano per alcuni servizi aggiuntivi, poi la situazione è cambiata, è stata estesa e quindi diventa formalmente gratuita e accessibile per tutti.
Sicuramente questo è un passo avanti molto importante. È chiaro che non tutti hanno ben capito come funziona, cosa implica e quali saranno i risvolti ed è per questo che è importante da un lato comprendere bene quelle che sono le sfaccettature di tutto questo ma anche capire come si può migliorare o usare nella vita di tutti i giorni.
Se il mondo è destinato a cambiare per l’intelligenza artificiale è meglio comprendere subito di cosa stiamo parlando. Grok è un interlocutore a tutti gli effetti, “Grok è stato progettato per rispondere alle domande con un po’ di spirito e ha una vena ribelle, quindi non usatelo se odiate l’umorismo!” viene specificato. Questo vuol dire che non sostiene solo conversazioni, dando risposta a ogni domanda ma permette anche, in aggiunta, di avere un tono particolarmente scherzoso e colloquiale, adottando dunque una complicità con il sistema.
Forse questo dettaglio che umanizza molto Grok è particolare, diverso da tutti gli altri. Grok quindi è un chatbot, che verrà distribuito in forma gratuita, per usarlo basterà accedere con il proprio account. Una novità che farà la differenza, dopotutto proprio in questo periodo l’IA è stata aggiunta anche su Whatsapp quindi è chiaro che questo è il punto verso cui tutti i sistemi stanno convergendo che siano digitali, informativi, ludici e di ogni altro tipo.
Ovviamente in futuro ci saranno miglioramenti e cambiamenti ed è plausibile che alcune funzioni, dopo il lancio, possano variare o magari diventare a pagamento.