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La Renault mette il turbo, ora tutti potranno permettersi un’auto elettrica: la concorrenza è stracciata
La Renault sta vivendo un momento di grande trasformazione e innovazione, e il Salone di Parigi ha rappresentato un palcoscenico ideale per presentare le sue nuove proposte nel mondo delle auto elettriche.
Raffaele Fusilli, amministratore delegato di Renault Italia, ha illustrato le strategie e le novità della casa automobilistica francese, mettendo in evidenza la volontà di rendere l’auto elettrica accessibile a un pubblico sempre più ampio.
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La nuova Renault 5 e la crossover Renault 4 sono al centro di questa strategia. La Renault 5, un’utilitaria elettrica dal design accattivante, è stata concepita per attrarre una clientela giovane e dinamica. Con un prezzo accessibile, la 5 si posiziona come una delle auto elettriche più interessanti sul mercato, affiancando modelli più tradizionali come la Clio, che offre varianti ibride. La Renault 4, d’altro canto, amplia l’offerta nel segmento delle crossover, proponendo un’alternativa elettrica alla già popolare Captur, disponibile anche in versioni a benzina e GPL.
Fusilli ha inoltre sottolineato che le nuove auto elettriche di Renault nascono su piattaforme progettate specificamente per questo tipo di veicolo, assicurando così prestazioni ottimali. Questo approccio riduce anche i timori legati alla durata delle batterie. Infatti, secondo Fusilli, “invecchia prima l’auto della batteria”, un’affermazione che dimostra la fiducia della Renault nella qualità e nell’affidabilità delle sue batterie.
Un altro aspetto importante è la formula di finanziamento che la Renault offre ai suoi clienti. Oltre il 70% degli acquirenti opta per piani che consentono di restituire l’auto dopo un certo periodo, riducendo ulteriormente l’ansia legata all’invecchiamento del veicolo. Questo approccio non solo stimola le vendite, ma contribuisce anche a stabilizzare il valore delle auto elettriche nel mercato dell’usato.
In aggiunta, la Renault prevede di includere servizi aggiuntivi, come la colonnina di ricarica domestica, nel prezzo delle sue auto elettriche. Questa iniziativa è fondamentale per facilitare la transizione da veicoli a combustione interna a modelli elettrici. Fusilli ha evidenziato l’importanza di fornire un’esperienza utente fluida e rassicurante per coloro che si avvicinano per la prima volta all’elettrico, e la possibilità di utilizzare temporaneamente un veicolo non elettrico in caso di necessità rappresenta un valore aggiunto significativo.
Parlando del futuro, la Renault 5 con una batteria più piccola e a un prezzo più abbordabile (intorno ai 25.000 euro) sarà disponibile all’inizio del 2025, mentre la Renault 4 sarà lanciata nella primavera dello stesso anno. Queste tempistiche sono strategiche per consolidare la posizione della Renault nel mercato delle auto elettriche, sempre più competitivo.
Fusilli ha anche discusso il cambiamento delle preferenze dei consumatori nel segmento delle monovolume, evidenziando come la nuova Scenic E-Tech rappresenti un passo avanti significativo. Nonostante il segmento delle monovolume stia perdendo appeal, la Renault punta a attrarre clienti della precedente generazione di Scenic, mantenendo comunque un occhio di riguardo per chi desidera opzioni più economiche come la Symbioz.
Al fine di attrarre una clientela più giovane e meno tradizionale, Renault ha introdotto la A290, una variante sportiva della Renault 5. Questo modello non solo mira a espandere la gamma Alpine, ma è anche pensato per attrarre un pubblico più vasto, al di là degli appassionati di auto sportive.
Infine, la divisione Mobilize di Renault ha presentato quadricicli elettrici come il Duo e il Bento, che offrono soluzioni di mobilità a prezzi molto competitivi, a partire da meno di 10.000 euro. Questi veicoli sono pensati anche per i professionisti che necessitano di un mezzo pratico e sicuro per gli spostamenti in città.
