Le truffe che girano su Whatsapp non smettono mai di stupire per la fantasia, soprattutto di chi le crea. Ecco l’ultima alla quale bisogna fare nettamente attenzione.
Un numero, con prefisso della Libia, e che coinvolge anche numeri stranieri e che sta arrivando anche in Italia. Il tutto parte da una frase molto semplice: “Ciao, possiamo chiacchierare?”. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Una frase per guadagnare la stima e la fiducia della vittima e poi dare avvio alla truffa. Facciamo attenzione e cerchiamo di capire di cosa si tratta. Come è possibile difendersi? E cosa sta succedendo nel dettaglio? Capiamo insieme.
Whatsapp: la nuova truffa
Il mondo delle truffe Whatsapp è sempre in agguato e, chi le inventa, ne conosce sempre una in più del diavolo. L’ultima, ma solo in ordine di tempo, è quella che parte da una frase semplice per potersi prima accattivare la simpatia e la fiducia del destinatario. Un numero, con prefisso libico +218, è quella dalla quale parte la nuova truffa.
“Ciao, possiamo chiacchierare?” – è la frase canonica dalla quale parte la truffa. L’attenzione che gli utenti devono avere non è soltanto dal numero libico ma anche da altri, quali +62 dell’Indonesia, +370 della Lituania, +223 dal Mali, +84 dal Vietnam, +60 dalla Malesia e +234 dalla Nigeria. Non solo questa frase, ma anche un’altra un po’ più specifica: “Ciao, spero di non disturbarti!”.
L’obiettivo è uno solo: ingannare il destinatario o la vittima di turno per diverse motivazioni, per portarlo a dire e carpire le sue informazioni personali o anche i suoi dati sensibili.
Ecco cosa sta accadendo
Le truffe, anche via Whatsapp, più comuni che arrivano sono quelle di indurre la persona ad aprire o cliccare determinati link sospetti o, anche, far scaricare delle applicazioni che possono danneggiare il nostro cellulare.
L’ultima truffa, questa con il numero libico, non è tanto differente da quelle che si sono viste negli anni o nei mesi precedenti. Il primo e fondamentale consiglio che viene dato, sempre e comunque, è quello di non rispondere al messaggio e non iniziare a intavolare la conversazione. Dall’altro lato, bloccare immediatamente questo numero, per evitare che i messaggi continuino ad arrivare.
Ultimo passaggio è quello di “bloccare e segnalare” e, successivamente, seguire le istruzioni per proseguire in questa procedura. WhatsApp offre già strumenti per difendersi da contatti indesiderati, soprattutto da numeri non salvati in rubrica. Sono, come dicevamo, diversi contatti e gli utenti che già adesso, in Italia caduti in questo nuovo tipo di truffa.
Per questo motivo, facciamo molta attenzione!